Le promesse non mantenute

Nell’imminenza delle elezioni elettorali le promesse da parte degli aspiranti amministratori pullulano.  L’esperienza, però,  dimostra inconfutabilmente che pochi  manterranno quanto esposto nei programmi. 

Un esempio a tutti noi noti: l’ex amministrazione di centro – destra Zanotti Fragonara aveva proclamato la realizzazione di importanti opere pubbliche. Ma cosa è stato fatto in concreto? Elenchiamo quanto realizzato:

-       recinzione della scuola elementare Don Milani;

-       recinzione intorno alla chiesa di San Bernardo;

-       rotonda sul “ponte di busca”;

Appare evidente che si tratta di opere che non hanno portato alcun vantaggio alla nostra comunità.

L’ex amministrazione ha, anche, inaugurato la nuova scuola materna, trascurando il fatto che è stata ideata e costruita  dalla precedente giunta Almasio.

Si è discusso della realizzazione di parcheggi nella zona adiacente a quella del centro storico. Ad oggi, però, l’area ex Fucea, nonostante la progettazione di un piano esecutivo che prevedeva l’edificazione di un immobile e un parcheggio pubblico, è ancora in disuso.

Si voleva anche abbattere l’edificio di via Murello per creare posteggi. L’inerzia ha fortunatamente impedito la rimozione di un edificio ancora utile alla collettività (previa ristrutturazione) e il deturpamento del paesaggio.

Nonostante l’inattività dell’ex giunta  i disagi non sono mancati: da mesi a causa dei lavori per l’edificazione  del sottopasso di via Liberazione un intero quartiere è isolato. Si tratta di opera non commissionata dal comune, ma per cui l’amministrazione doveva attivarsi per  garantire alla cittadinanza il minor disagio possibile.

Con il subentro del commissario prefettizio, la città ha assunto un’immagine più viva: in poco tempo si sono create piste ciclabili e ristrutturati i marciapiedi.

Prima di decidere per chi votare occorre valutare con attenzione gli annunci degli aspiranti candidati, non dimenticando che le risorse economiche che verranno trasferite ai comuni saranno sempre minori.

Maria Lucia infantino

Avvocato e coordinatore provinciale Idv Novara