Ufficio Stampa Nazionale - 19 maggio 2010

FEDERALISMO: DI PIETRO, SI' IDV SEGNO RESPONSABILITA' CHI SI ASTIENE NON E' NE' CARNE NE' PESCE    (ANSA) - ROMA, 19 MAG - Il si' dell'Italia dei Valori al decreto sul federalismo demaniale e' stato dato ''all'insegna del senso di responsabilita' nei confronti del Paese, convinti che quella del demanio e' un'opportunita' per rilanciare i beni dello Stato''. Cosi', sul suo sito, il leader Idv Antonio di Pietro motiva la posizione del partito.    ''L'Italia dei Valori - afferma - dice si' al federalismo demaniale, ma non trasgredisce in alcun modo al mandato elettorale: siamo e restiamo all'opposizione, non abbiamo nulla a che spartire con questo Governo e lo si vedra' sulla manovra economica. Ma questo non significa che non dobbiamo agire per il bene del Paese''. Le regole ''si scrivono insieme e ci dispiace che altri, dopo aver contribuito a creare un buon strumento, non abbiano poi il coraggio di assumersene la responsabilita'''.     Per l'ex pm, ''nella situazione di degrado economico e sociale in cui si trova l'Italia c'e' bisogno di una scossa, di una medicina potente. I beni demaniali hanno rappresentato finora un grande costo, e spesso sono stati abbandonati all'incuria o dati in pasto agli speculatori''.      Di Pietro critica l'astensione decisa dal Pd: ''L'Idv non si astiene mai, perche' non e' politica quella politica che non decide. E non sono buoni pastori quelli che non sanno indicare la strada. Chi non e' ne' carne ne' pesce e' bene che se ne stia alla finestra''.

FEDERALISMO: DI PIETRO, SODDISFATTO PER VOTO E CONTRIBUTO IDV =  (ASCA) - Roma, 19 mag - ''Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione del decreto sul federalismo demaniale''. Lo afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, On Antonio Di Pietro.        ''Come abbiamo gia' annunciato questa mattina, durante una conferenza stampa, - ha aggiunto il leader Idv - l'Italia dei Valori ha contribuito attivamente alla stesura e alla modifica del testo e ribadiamo il nostro senso di responsabilita' per il raggiungimento di questo risultato''.

LAVORO. EUTELIA, DI PIETRO: MULTE AI DEPUTATI, NON AI LAVORATORI   (DIRE) Roma, 19 mag. - Il caso delle multe ai lavoratori ex Eutelia e a tre deputati di opposizione per aver bloccato via del Corso durante una manifestazione, approda nell'aula della Camera. L'Idv chiede che il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, riferisca in Parlamento. E Antonio Di Pietro dice: "Prendetevela con i deputati, ma lasciate in pace i disperati che non hanno da mangiare".

FEDERALISMO: CALDEROLI DA DI PIETRO PER CONFERENZA STAMPA     (ANSA) - ROMA, 19 MAG - Il ministro leghista Roberto Calderoli partecipa a una conferenza stampa congiunta con il leaer dell'Idv Antonio Di Pietro sul tema del federalismo demaniale. Calderoli e' appena giunto nella sede del gruppo dell'Idv alla Camera insieme a Di Pietro.

++ FEDERALISMO: DI PIETRO-CALDEROLI, D'ACCORDO SU DEMANIO ++     (ANSA) - ROMA, 19 MAG - Antonio Di Pietro e Roberto Calderoli sono d'accordo sul federalismo demaniale. Il leader dell'Italia dei Valori e il ministro leghista della Semplificazione hanno sottolineato, in una conferenza stampa congiunta, che si e' giunti ad un ''punto d'incontro'' fra i due partiti. Il decreto legislativo sul federalismo demaniale sara' approvato domani dal Consiglio dei ministri. Lo annuncia Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione, al termine di una conferenza stampa congiunta con il presidente dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro. Antonio Di Pietro, ricordando che l'Idv e' l'unica forza politica di opposizione ad aver votato per il federalismo demaniale, ha sottolineato che le nuove norme, ''se usate bene'' sono una ''grande opportunita'''. ''Siamo fermamente al'opposizione - ha rilevato - ma cio' non significa che non dobbiamo agire per il bene del Paese''.    In questo settore, ha spiegato il leader dell'Italia dei Valori, peggio di come va oggi non potrebbe andare: ''i Beni demaniali hanno rappresentato finora un grande costo'', prede della ''speculazione oppure lasciati all'incuria''.    L'ex pm di Mani pulite ha sottolineato il suo disappunto per i rappresentanti di alcune forze politiche che ''dopo aver contribuito a costruire un buon strumento non hanno il coraggio di assumersene la responsabilita'. L'Idv non si astiene mai, perche' - ha rilevato - non e' politica quella politica che non decide. E non sono buoni pastori quelli che non sanno indicare la strada''. Di Pietro ha dato atto alla Lega di ''confrontarsi, come fa l'Italia dei valori, sui temi veri'', vicini ai cittadini.    Calderoli si e' soffermato sulle polemiche sui possibili ''costi'' del federalismo: ''il federalismo e' nato proprio per ridurre i costi; e per ridurre, la pressione fiscale e, al contempo, dare piu' servizi''. Per il ministro le polemiche non hanno senso: ''solo se il federalismo lo si applica male Solo se lo si applica male, possono nascere delle 'duplicazioni'. Noi - ha rilevato - in questo momento stiamo proprio tagliando quelle che sono state fatte in passato. Quindi parlare di costi occulti e' un non-sense'''.     I due leader sono d'accordo anche sulla necessita' di una maggiore informazione sul federalismo demaniale. Idv e Lega sui impegnano ad andare ''in giro per il territorio'', come ''da sempre hanno fatto'' per incontrare sia i cittadini che gli amministratori, per spiegare ''l'opportunita''' dei provvedimenti sul demanio.    Antonio di Pietro ribadisce ai giornalisti che non c'e' nessuna intenzione di ''trasgredire il mandato elettorale: siamo e resteremo all'opposizione''. ''Regole e assetti istituzionali - precisa - riguardano tutto il Paese e vanno scritte insieme'', anche se ''noi non abbiamo nulla a che spartire con questo governo''.

AMMINISTRATIVE: VISITA DI PIETRO A OLBIA ANTICIPATA A DOMANI = (AGI) - Cagliari, 19 mag. - Per questioni organizzative la visita del leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro a Olbia, inizialmente prevista per venerdi' prossimo e' stata anticipata a domani, 20 maggio.      Di Pietro incontrera' i suoi sostenitori di Porto San Paolo impegnati nella giornata di raccolta firme per i tre referendum promossi da Idv sul nucleare, il legittimo impedimento e l'acqua pubblica. L'incontro a Porto San Paolo, anche con i simpatizzanti e gli elettori, e' previsto alle 11.30 nel gazebo allestito nel mercatino del centro costiero a pochi chilometri da Olbia.

RAI: DONADI "SU SANTORO SCELTA VERTICI GRAVE E IMMORALE" ROMA (ITALPRESS) - "La notizia che la Rai avrebbe versato 10 milioni di euro per rescindere il contratto con Michele Santoro e' di straordinaria gravita' e immoralita'. Che i vertici della Rai gettino denaro pubblico al solo scopo di stare tranquilli  ed evitare che giungano loro le puntuali telefonate di Berlusconi per fermare Annozero, sostituendolo con un giornalista piu' malleabile e rispettoso degli ordini di scuderia , risponde solo agli interessi politici di questa maggioranza e non a quelli giornalistici ed economici della Rai". Lo dichiara, in una nota, Massimo Donadi, capogruppo dell'Idv alla Camera. "Quanto a Santoro comprendiamo le ragioni del giornalista, che avra' fatto le sue opportune valutazioni personali ed economiche. Ci rammarica profondamente, pero', che da settembre si spegnera' una delle ultime voci di pluralismo dell'informazione in questo Paese", conclude Donadi.

FISCO: DONADI, GOVERNO POCO CREDIBILE SU LOTTA A EVASIONE = (AGI) - Roma, 19 mag. - "Il governo Berlusconi, travolto da scandali e episodi di corruzione, e' poco credibile sulla lotta all'evasione fiscale. Vedremo se alle parole ed agli slogan, cui siamo abituati da anni, seguiranno i fatti. Non firmiamo cambiali in bianco prima di aver valutato le carte". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, che aggiunge: "Per ora ci sono i numeri: in due anni di governo di centrodestra sono aumentati sprechi e privilegi e l'esecutivo ha approvato leggi pessime che hanno favorito gli evasori e gli speculatori, come lo scudo fiscale. E ne ha in cantiere altre ancora piu' devastanti, come il ddl intercettazioni, che favorirebbero addirittura anche la criminalita' organizzata. Se davvero il governo vuol fare sul serio inizi a reintrodurre le norme che ha abrogato a partire da quelle sul falso in bilancio e sulla tracciabilita' dei beni. Il berlusconismo ha provocato una diffusione dell'illegalita' e di una sorta di percezione di impunita' a tutti i livelli ed in tutti gli strati sociali. Ora che Berlusconi parla di lotta alla corruzione e all'evasione fiscale non puo' essere credibile". (AGI)

FEDERALISMO: BELISARIO (IDV), VOTO FAVOREVOLE PER MODERNIZZARE IL PAESE =  (ASCA) - Roma, 19 mag - ''Come anticipato dal presidente Antonio Di Pietro stamattina in conferenza stampa, l'Italia dei Valori ha votato a favore del decreto sul federalismo demaniale''. Lo ha detto, uscendo dalla riunione della Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo, dopo aver espresso il voto favorevole, il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario.     ''Il provvedimento - spiega Belisario - valorizza il principio di autonomia e responsabilita' degli enti locali che devono utilizzare nel miglior modo possibile i beni dello Stato che attualmente non sono valorizzate al meglio. Come IdV abbiamo ottenuto che nel decreto venga esaltata l'unita' e l'indivisibilita' del Paese e consideriamo il federalismo come uno strumento per renderlo moderno, salvaguardando i valori costituzionali della solidarieta', dell'efficienza e della trasparenza''.     Per Belisario ''il federalismo rappresenta una grande sfida per l'innovazione dell'Italia, ed e' necessario proprio ora che siamo nel vivo di una crisi economica globale. I cittadini, tanto al Nord quanto nel Mezzogiorno, vogliono servizi sempre migliori - conclude il presidente dei senatori IdV - e le amministrazioni locali devono andare incontro alle loro esigenze perche' tutti, indipendentemente dalla loro residenza, abbiano pari diritti e dignita' sociale''.

MANOVRA. BELISARIO(IDV): CORTE CONTI FOTOGRAFA CONFUSIONE GOVERNO   (DIRE) Roma, 19 mag. - "Il governo continua ad avere idee confuse sulla manovra per uscire dalla crisi, lo dice adesso anche la Corte dei Conti". Lo afferma il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: "Il ministro Tremonti ha preannunciato, chissa' perche' con due anni di ritardo, tagli alla spesa pubblica e caccia agli evasori. Oggi pero' la magistratura contabile avverte che, per quanto riguarda il contenimento della spesa pubblica, e' stato gia' raschiato il fondo del barile e che nella lotta all'evasione ci sono seri problemi di credibilita' dopo i numerosi condoni voluti dalla ditta Berlusconi&Tremonti. Percio'- conclude Belisario- invece di lanciare inutili slogan e di fare facile demagogia, il governo rifletta bene sui rilievi mossi dalla Corte dei Conti. Prendere in giro gli italiani e' sintomo di debolezza e arroganza".

'NDRANGHETA: MINACCE A PM; ORLANDO(IDV),NON LO LASCEREMO SOLO     (ANSA) - CATANZARO, 19 MAG - ''L'Italia dei Valori e' vicina al pm Giuseppe Lombardo, vittima dell'ennesima grave intimidazione. Non lo lasceremo solo''. E' quanto afferma, in una nota, il portavoce nazionale dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, dopo la lettera di minacce ricevuta dal sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo.    ''Soprattutto ora - prosegue Orlando - che sta conducendo delicate inchieste che stanno rivelando le commistioni tra i comitati di potere reggini, massoneria, imprenditoria e politica. Siamo certi che si individueranno al piu' presto i responsabili di questo ignobile episodio che non fermera' l'azione di Lombardo e di tutti quei magistrati che lavorano con pochi mezzi e spesso sono insultati da alcuni uomini delle istituzioni''.

INTERCETTAZIONI: IDV, SIAMO TUTTI GIORNALISTI 'ARRESTATECI TUTTI' =   Roma, 19 mag. (Adnkronos) - ''Arrestateci tutti. Saremo tutti  giornalisti. Noi dell'Italia dei Valori non lasceremo, infatti, soli i cronisti dalla schiena dritta a combattere per la liberta'  d'informazione. Chiederemo la disobbedienza civile di tutti i  cittadini onesti, mobiliteremo le piazze e, se necessario, occuperemo  pacificamente le istituzioni. Qui, in gioco c'e' soprattutto la  liberta', la democrazia, messa in pericolo dalla cricca che non vuole  far scoprire i suoi reati''. Lo afferma il portavoce nazionale  dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando.        ''Adesso la cricca non si accontenta piu' dell'impunita': si fa  dittatura. Infatti, il carcere per gli editori e giornalisti che  divulgano un'intercettazione - aggiunge l'esponente dipietrista - non  e' previsto neanche nel peggiore regime. Tutto cio' e' gravissimo ed  e' in pericolo l'articolo 21 della Carta. Siamo certi che il capo  dello Stato, garante della nostra Costituzione, non fara' passare un  sfregio simile alla norma fondamentale di uno Stato di diritto''.

Piano casa, Orlando (Idv): Serve solo a Berlusconi per villa Certosa        Roma, 19 MAG (Il Velino) - "Il piano casa serve solo a Berlusconi e non agli italiani. Ora comprendiamo a cosa era finalizzato il tanto annunciato piano per le abitazioni. Al presidente del Consiglio, che non conosce vergogna, infatti, serviva qualche bungalow in piu' per ospitare nella sua villa estiva in Sardegna, teatro di allegre festicciole, menestrelli, veline, politici e quant'altro. E' una casa delle liberta' quella di Berlusconi. Infatti, fa un po' come gli pare". Lo afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei valori, Leoluca Orlando. "Gli italiani - aggiunge - sono in grossa difficolta', a causa della crisi non hanno i soldi per comprarsi la casa gravati da mutui trentennali e Berlusconi se ne frega e pensa solo a se stesso. Le nuove strutture, inoltre, violano palesemente il vincolo paesaggistico stabilito per la zona. Non abbiamo dubbi che il capo del governo, che si considera al di sopra della legge, non avra' difficolta' - conclude Orlando - ad avere il nullaosta dalla competente commissione regionale".

INTERCETTAZIONI: LI GOTTI (IDV), UN CAPOLAVORO D'INGIUSTIZIA = (AGI) - Roma, 19 mag - "Se anche il vicedirettore de Il Giornale riconosce che il ddl sulle intercettazioni tagliera' completamente le gambe all'informazione, e' segno che quanto stiamo ripetendo da giorni e' la pura verita': ma la maggioranza continua a far finta di nulla e prosegue imperterrita nel mantenere fermi i punti chiave del provvedimento. Insomma, quello che uscira' con ogni probabilita' gia' oggi pomeriggio dalla Commissione rappresentera' un intervento devastante e un arretramento vistoso nella lotta al crimine". Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato, Luigi Li Gotti, specificando che "nonostante l'accoglimento di alcuni emendamenti dell'IdV su aspetti marginali, le linee della cosiddetta riforma non sono nel senso del miglioramento del mezzo di prova per il contrasto al crimine, ma di una forte limitazione delle intercettazioni telefoniche e ambientali". Infatti, spiega Li Gotti "in pratica, fino a che non si conclude l'udienza preliminare, viene cancellato il diritto di cronaca giornalistica e quindi il diritto dei cittadini di conoscere i fatti anche quando gli atti giudiziari non sono piu' coperti da segreto. E' vietata anche la ripresa audiovisiva dell'aula in cui si svolgono i processi senza che tutte le parti, compresi periti e consulenti, diano il loro consenso non solo ad essere ripresi durante le deposizioni, ma anche a che vengano effettuate riprese generali dell'aula. Per chi sgarra, giornalista ed editore, carcere e salatissime sanzioni pecuniarie". Per quel che riguarda in particolare le intercettazioni, Li Gotti ricorda la forte limitazione stabilita nel ddl per quelle telefoniche e quella ancora piu' decisa per le ambientali, "oltre al fatto che anche un minimo vizio di forma, ad esempio il ritardo della notifica ad una delle parti, rende inutilizzabile tutte le intercettazioni. Per non considerare - continua il senatore IdV - la riduzione esagerata dei tempi di intercettazione anche per l'attivita' di ricerca di latitanti condannati definitivamente". "Tra l'altro - conclude Li Gotti - mafiosi, pedofili e molestatori vari possono stare tranquilli. Questo assurdo ddl sancisce infatti l'impossibilita' di effettuare intercettazioni per il reato di stalking oltre a limitarne l'uso per i reati di scambio elettorale politico-mafioso e per il reato di adescamento via internet ai fini di prostituzione minorile. Insomma, un vero capolavoro d'ingiustizia".

INTERCETTAZIONI. LI GOTTI (IDV): STANNO DEVASTANDO SISTEMA   (DIRE) Roma, 19 mag. - "Si doveva lavorare a migliorare il sistema delle intercettazioni, ma quello che e' stato fatto e' un intervento devastante. Un arretramento vistoso nella lotta al crimine". E' il giudizio duro che Luigi Li Gotti (Idv), componente della commissione Giustizia, da' del ddl intercettazioni dopo l'approvazione delle norme introdotte da governo e maggioranza.    Per Li Gotti, infatti, sta prendendo "corpo un provvedimento che non migliora l'acquisizione del mezzo di prova per il contrasto al crimine", ma anzi "limita fortemente le intercettazioni telefoniche e ambientali".    L'esponente dell'Idv indica alcuni punti critici della legge come "la forte limitazione delle intercettazioni telefoniche e quella ancor piu' forte per le intercettazioni ambientali", la "contrazione del diritto di cronaca giornalistica" con il divieto di "pubblicazione anche generica degli atti sino alla conclusione dell'udienza preliminare". E poi, "l'inasprimento delle sanzioni per i giornalisti e gli editori, con carcere e salatissime sanzioni pecuniarie" oltre all'esclusione delle intercettazioni per il reato di stalking.    Per Li Gotti, pero', "il provvedimento potrebbe subire delle modifiche nell'ulteriore lettura della Camera" e indica anche un altro aspetto positivo. E cioe' che, comunque, "la legge non entrera' in vigore prima di un anno".

GUGLIOTTA, PEDICA (IDV): A BREVE DECISIONE TRIBUNALE RIESAME  (9Colonne) Roma, 19 mag - "E' iniziata l'udienza e stiamo  attendendo la decisione del Tribunale del riesame che si pronuncerà a breve sui ragazzi che sono stati arrestati in quella brutta notte della partita Roma-Inter. La speranza di tutti i familiari è che sia disposta la scarcerazione, che i ragazzi possano tornare alle loro famiglie e che emergano le responsabilità che hanno portato ragazzi e padri di famiglia innocenti ed incensurati in carcere mentre gli ultrà che hanno partecipato agli scontri rimanevano a piede libero". Lo afferma il coordinatore dell'Idv del Lazio, il senatore Stefano Pedica, che si sta recando ad assistere i familiari dei sette ragazzi  al tribunale di Roma.

UNIVERSITA': SENATORI IDV, SOLIDARIETA' E SOSTEGNO A STUDENTI IN PIAZZA =  (ASCA) - Roma, 19 mag - ''Siamo stati in piazza questa mattina per portare la nostra solidarieta' agli studenti e ai lavoratori in lotta contro la pessima riforma dell'universita' promossa dal ministro Gelmini''. Lo affermano in una nota congiunta i senatori dell'Italia dei Valori Fabio Giambrone (capogruppo in commissione Cultura), Pancho Pardi e Stefano Pedica.     ''Nessuna riforma e' possibile - hanno sostenuto i tre questa mattina - senza risorse. Nell'ambito della cultura, dell'universita', della scuola, bisogna anzi investire. Purtroppo questo governo, impermeato dalla cultura del profitto, e' di parere opposto e la riforma altro non e' che un taglio orizzontale alle spese che non risolve, anzi accentua i problemi dell'universita' pubblica italiana tutto a vantaggio delle universita' private. Togliere qualsiasi energia ala ricerca e' un attentato alle possibilita' di sviluppo del paese. Bene hanno fatto - concludono Giambrone, Pardi e Pedica - gli studenti e i ricercatori a protestare questa mattina. Noi li sosterremo anche nelle prossime iniziative''

(LZ) OLIMPIADI. PEDICA: FARE PULIZIA FURBETTI ARRICCHITI SU ROMA "ALEMANNO GARANTISCA TRASPARENZA NON GARANTITA A MONDIALI NUOTO".  (DIRE) Roma, 19 mag. - "Da romano e da segretario regionale dell'Italia dei Valori nel Lazio accolgo con piacere la decisione del Coni di candidare Roma alle olimpiadi del 2020. Tuttavia se vogliamo fare dell'evento una reale occasione di prestigio per la nostra capitale, e' urgente prima fare pulizia di tutti quei furbetti che si sono arricchiti speculando sui grandi appalti della citta'". Lo afferma in una nota il senatore dell'Italia dei Valori, Stefano Pedica.    "Parlare di infrastrutture e progetti- continua Pedica- non ha senso se non si chiude prima il capitolo vergognoso della moderna 'banda della Magliana' che di recente abbiamo osservato all'opera. Alemanno, prima di pensare a fantomatici comitati olimpici, garantisca la trasparenza che non e' stato in grado di assicurare sui mondiali di nuoto. Chissa' se il sindaco ha anche intenzione di nominare un consulente esterno per la sfida delle olimpiadi. Magari i 5 milioni che spende per i dirigenti comunali, mentre i cittadini non hanno piu' servizi pubblici, non gli sembrano abbastanza".

THAILANDIA, FOTOGRAFO UCCISO, IDV: POLENGHI MORTO PER SEGUIRE VERITA'  (9Colonne) Roma, 19 mag - "La tragica morte di Fabio Polenghi ci colpisce profondamente. Tale episodio mette drammaticamente in chiaro quanto può costare la libertà d'informazione. Esprimiamo la più totale ammirazione per questo professionista del giornalismo, che ha perseguito la verità, fino a rimetterci la vita  e riteniamo che ci debba essere l'impegno comune per una maggiore tutela ed un maggior rispetto della professione. Alla famiglia, agli amici, ai colleghi, il profondo cordoglio dell'Italia dei Valori". Lo afferma in una nota Fabio Evangelisti, vicepresidente Idv alla Camera.

Federalismo: Borghesi (Idv), impegno su demanio e altri decreti  Assenza in commissione Bilancio mero disguido comunicazione   (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 mag - "L'assenza di Italia dei Valori oggi al voto in commissione Bilancio della Camera (sul Dlgs per il federalismo demaniale, ndr.) e' dovuta a un mero disguido di comunicazione, causato da una riconvocazione non programmata della Commissione. Rimane pieno e convinto il nostro parere favorevole, cosi' come il nostro impegno nelle fasi attuative di questo e dei prossimi decreti sul federalismo". Lo dichiara in una nota Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo Idv di Montecitorio.

UNIVERSITA', IDV: SOLIDARIETA' A STUDENTI E LAVORATORI IN PIAZZA  (9Colonne) Roma 19 mag - "Siamo stati in piazza questa mattina per portare la nostra solidarietà agli studenti e ai lavoratori in lotta contro la pessima riforma dell'università promossa dal ministro Gelmini". Lo dicono in una nota congiunta i senatori dell'Italia dei Valori Fabio Giambrone (capogruppo in Commissione cultura), Pancho Pardi e Stefano Pedica. "Nessuna riforma è possibile - hanno sostenuto i tre questa mattina - senza risorse. Nell'ambito della cultura, dell'università, della scuola, bisogna anzi investire. Purtroppo questo governo, permeato dalla cultura del profitto, è di parere opposto e la riforma altro non è che un taglio orizzontale alle spese che non risolve, anzi accentua i problemi dell'università pubblica italiana tutto a vantaggio delle università private. Togliere qualsiasi energia alla ricerca è un attentato alle possibilità di sviluppo del Paese. Bene hanno fatto - concludono Giambrone, Pardi e Pedica - gli studenti e i ricercatori a protestare questa mattina. Noi li sosterremo anche nelle prossime iniziative".

FEDERALISMO, FORMISANO (IDV): "QUELLO DEMANIALE E' OPPORTUNITA' PER IL SUD"  (9Colonne) Roma, 19 mag - "Il sì di Italia dei Valori al federalismo demaniale è la conferma che il nostro partito non si lascia irretire in steccati ideologici ma guarda all'interesse degli italiani. In particolare, col provvedimento sul federalismo fiscale, si trasferirà agli enti territoriali una serie di risorse che, se utilizzate bene, possono diventare volano di sviluppo anche economico". L'intesa tra Idv e Lega su questo provvedimento, che secondo Nello Formisano (Idv), vice presidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione, è la faccia buona del federalismo, "si trasformerà in un'illustrazione che verrà fatta regione per regione circa tutti i nuovi beni che vengono trasferiti nella disponibilità degli enti locali stessi piuttosto che lasciarli giacere in decadenza, come  per lo più avviene oggi". "Questa è la vera sfida - conclude Formisano -. Gli amministratori bravi sapranno far fruttare queste risorse per le loro collettività. Gli amministratori incapaci è bene invece che vadano a casa. Questo aspetto del federalismo costringerà tutte le comunità a scegliersi amministratori competenti, capaci e onesti".

SALUTE, PALAGIANO (IDV): VACCINO OBBLIGATORIO ANTI-MENINGITE  (9Colonne) Roma, 19 mag - Il deputato Antonio Palagiano, capogruppo Idv in Commissione Affari Sociali, ina una un'interrogazione al ministro della Salute chiede l'inserimento del vaccino antimeningite nei Livelli essenziali di Assistenza italiani. "In Lombardia - sostiene - il vaccino è gratuito per tutti quelli che ne fanno richiesta, nelle Marche possono vaccinarsi solo i soggetti a rischio, nel Lazio o in Campania le spese per la vaccinazione sono solo parzialmente coperte da Servizio Sanitario. Seppure solo uno, dieci o cento bambini venissero sottratti alla morte da meningite attraverso l'immunoprofilassi - prosegue il deputato Idv - credo che tutti dormiremmo sonni più tranquilli, anche lo stesso Ministro Fazio, poiché saremmo certi di aver fatto una cosa buona e giusta per tutelare gli angeli delle nostre case". "L'assistenza sanitaria - conclude Palagiano - è di buona qualità quando è garantita, in maniera omogenea, su tutto il territorio nazionale, senza eccezioni e senza la totale disparità, come quella che esiste oggi, nei servizi offerti da Regione a Regione. La tutela della salute è contemplata dalla nostra Costituzione e tutti noi, che sediamo in Parlamento, abbiamo il dovere di assicurare, sempre, questo fondamentale diritto, specialmente ai più piccoli".

G8: DIAZ; DE MAGISTRIS,ATTENUA IN PARTE DOLORE PAGINA IMMONDA     (ANSA) - ROMA, 19 MAG - La sentenza odierna ''attenua in parte'' il dolore per la ''pagina immonda'' rappresentata dalla vicenda Diaz. Lo afferma l'europarlamentare dell'Idv Luigi DFe Magistris.    ''La sentenza della corte d'Appello sull'irruzione nella Scuola Diaz - sostiene - e' una risposta positiva al desiderio di giustizia e di verita' che il Paese nutre da luglio 2001, quando a Genova, in occasione del vertice del G8, venne scritta una delle pagine piu' tristi e vergognose di sospensione dello Stato di diritto in Italia. Ma e' anche un riconoscimento per i tanti uomini e le tante donne delle Forze dell'ordine che svolgono onestamente il loro compito, entro i confini democratici e costituzionali sempre rispettando la persona umana. Una sentenza che parzialmente attenua il dolore per una ferita politica e sociale difficilmente cicatrizzabile, che racconta di uno Stato trasformatosi in persecutore e repressone, con mandanti 'morali' e 'materiali' che sedevano ai piani alti istituzionali, Governo e Forze dell'ordine compresi, e che dopo quella pagina immonda hanno continuato a progredire nella loro carriera: ulteriore offesa ai manifestanti pacifici massacrati e umiliati in quei giorni che videro l'Italia trasformata nel Sudamerica degli anni '70''.

INTERCETTAZIONI: DE MAGISTRIS, E' SWITCH OFF PER INDAGINI E MEDIA =        Roma, 19 mag. - (Adnkronos) - "Il ddl intercettazioni e' lo  switch off verso le indagini e l'informazione, premuto dal Governo su  dettatura del crimine organizzato, delle eco-mafie, della borghesia  mafiosa, dei colletti bianchi corrotti". Lo afferma Luigi de  Magistris, eurodeputato Idv.        "Un ddl perseguito dal regime sotto la pressione mediatica degli scandali di 'appaltopoli', 'vallettopoli' e altre tristi vicende,  D'Addario compresa. In un colpo solo si annichiliscono la cronaca  giudiziaria e le inchieste della magistratura, cioe' i pilastri di un  sistema democratico in cui il potere deve rispondere all'opinione  pubblica e alla legge. Almeno se non vuole trasformarsi in una  teocrazia al di fuori dell'umana giustizia, come invece desidera fare  la maggioranza berlusconiana'', conclude.