
IL SITO DELLA PROVINCIA DI NOVARA
Ufficio stampa nazionale Idv - 1 aprile 2010
DI PIETRO, SERVONO NUOVO PD E PREMIERSHIP ENTRO L'ANNO BERSANI E GLI ALTRI SONO INADATTI, SERVE FIGURA NUOVA (ANSA) - ROMA, 1 APR - Occorre scegliere entro l'anno il candidato premier alle politiche del 2013 e serve un ''nuovo Pd'': Antonio di Pietro, intervistato da ''La Padania'', parla del futuro del centrosinistra escludendo una sua candidatura ma bocciando anche l'ipotesi di affidare la premiership a Bersani o altri esponenti attuali del centrosinistra. Si parte dall'analisi del voto: 'Ho riconosciuto da subito la vittoria della coalizione di centrodestra e la sconfitta delle sinistre. E' un elemento di chiarezza dal quale si puo' partire senza falsi alibi. Ho sentito analisti che si attaccano ai numeri per dire che magari non hanno perso. Ma vince chi governa e il resto sono chiacchiere''. ''L'errore di fondo, e noi dell'Idv l'avevamo detto da prima anche se non ci consola, e' non aver avuto il coraggio nel dare leadership alle candidature lasciando alle lotte intestine locali e ai cacicchi locali chi doveva candidarsi'', sottolinea il leader dell'Idv. ''Noi - prosegue - oggi riconfermiamo il bipolarismo e l'appoggio alla coalizione riformista pero' non intendiamo stare piu' a guardare per accontentarci di candidature di risulta. Da oggi noi dell'Idv lavoreremo per assumere un ruolo fondamentale per questa coalizione riformista in vista delle elezioni 2013 alle quali non dobbiamo arrivare impreparati''. ''Il candidato premier - afferma - dovra' essere individuato entro l'anno. Dal primo maggio parte la nostra campagna di ascolto con i banchetti nelle piazze. Noi abbiamo gi stampato 150 mila copie della bozza del nuovo programma e aperto 4 linee nuove su Facebook. La carovana cammina''. Lei si candida come nuova guida? ''Non corro per la leadership. Io sono un soldato, non un generale. Sono disponibile per cio' che e' di mia competenza. Ma credo che serva un soggetto al di fuori delle logiche attuali''. Nemmeno Bersani e' adatto? ''Nessuno dei leader di centrosinistra, nemmeno Bersani'', risponde Di Pietro. Come sono i suoi rapporti con il segretario del Pd? ''Sul piano personale c'e' stima e amicizia. Su quello politico dico che non puo' assumere il ruolo di capopartito di una volta''. Ma da chi o da cosa e' condizionato? ''A livello locale - replica il leader dell'Idv - il Pd e' un califfato a se'. Bassolino docet. Tu oggi devi parlare con il Pd e dici: ma a chi mi devo rivolgere?''. Con chi vede il futuro dell'Idv? ''Con il Pd anche se e' tutto da costruire. Deve nascere un nuovo Pd. Non puo' essere diversamente''. E l'Udc? ''Hanno lo stesso potere di sottobosco a destra e a sinistra. Fanno mercato e cercano di stare con chi vince'', conclude Di Pietro.
GOVERNO: DI PIETRO, FITTO? DA BERLUSCONI SOLITA MANFRINA = DA CENTRODESTRA BISOGNA SEMPRE ASPETTARSI SMENTITA DEL GIORNO DOPO Roma, 1 apr. (Adnkronos) - ''Come volevasi dimostrare: da Berlusconi la solita manfrina per prendere in giro gli italiani e ripulirsi la coscienza''. E' il commento del leader di Idv, Antonio Di Pietro, alla decisione del Cdm e del premier Silvio Berlusconi di respingere le dimissioni del ministro Fitto. ''E' il solito rito trito e ritrito. Infatti, quando nel centrodestra dicono una cosa, bisogna aspettare sempre la smentita del giorno dopo. A proposito, Berlusconi non aveva proposto un ddl per combattere la corruzione, non permettendo ai condannati di candidarsi? Ma Berlusconi e' a conoscenza dei candidati condannati ed eletti nelle sue liste? Ma certo che ne e' a conoscenza'', conclude Di Pietro.
APC-IDV/ DI PIETRO: DE MAGISTRIS? NON SO NULLA, PER ORA MI RIPOSO _"FINO A MARTEDÌ MI OCCUPO SOLO DELLA MIA CAMPAGNA" ROMA, 1 APR. (APCOM) - La proposta di Luigi de Magistris di federare tutte le "forze del cambiamento" verrà valutata solo dopo Pasqua dal leader di Idv Antonio Di Pietro. Interpellato telefonicamente, Di Pietro si limita a dire di non avere letto i giornali: "Non ne so nulla, sono appena arrivato in campagna e sto curando i carciofi. Fino a martedì voglio occuparmi solo della mia campagna".
INTERCETTAZIONI: DONADI(IDV), E' QUESTA LA RIFORMA DEL PDL? = (ASCA) - Roma, 1 apr - ''Sarebbe la legge sulle intercettazioni la riforma di cui parla il Pdl? E' chiaro che su queste basi e' difficile il confronto, anzi impossibile. Berlusconi continua ad anteporre i suoi interessi e le sue vicende giudiziarie ai problemi del Paese''. Lo afferma il capogruppo di Idv alla Camera Massimo Donadi. ''Eliminare le intercettazioni -aggiunge Donadi- e' un regalo alla criminalita' organizzata che tutte le forze dell'opposizione devono contrastare con forza. Emerge ancora una volta il vero volto di questo centrodestra: le riforme sono una foglia di fico per coprire leggi vergogna. Non cadremo nella trappola''.
RIFORME, DONADI (IDV): VEDERE CAMMELLO POI PAGARE MONETA (9Colonne) Roma, 1 apr - "Riforma dello Stato, della giustizia, del fisco? Bene, ma quali sono? Ancora non è dato saperlo. Berlusconi lo conosciamo bene e da troppi anni e per questo non ci fidiamo. Parla di riforme da anni senza averne mai realizzata una e senza aver mai cercato un vero dialogo con il centrosinistra, neanche sulle questioni istituzionali. I precedenti non ci confortano e per questo gli diciamo: prima vedere cammello, poi pagare moneta". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. (Red)
RU486: DONADI, COTA E ZAIA MODERNI TORQUEMADA = (AGI) - Roma, 1 apr. - "Cota e Zaia sono moderni Torquemada, alfieri di una crociata ideologica contro le donne". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. "La battaglia contro la pillola Ru486 - continua Donadi - e' irrazionale, contro ogni principio medico e di salute pubblica. Togliendola dal servizio sanitario regionale si costringeranno migliaia di donne a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Il dovere di un presidente di regione e' quello di lavorare per garantire a tutti i cittadini la migliore assistenza e tutela sanitaria possibile. Loro stanno facendo esattamente il contrario". (AGI)
INTERCETTAZIONI: BELISARIO (IDV), NON DISCUTIAMO CIO' CHE INTERESSA SOLO ALLE CASTE = Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Il ministro Alfano e tutto il centrodestra dovrebbero capire che il problema non e' quello degli aggettivi, ma quello dei sostantivi. La colpevolezza e' certa solo dopo che c'e' stato un giudizio, prima si hanno solo delle ipotesi su cui e' necessario indagare con tutti i mezzi a disposizione, comprese e prima di tutto le intercettazioni". Lo afferma il presidente del gruppo Italia dei valori al Senato, Felice Belisario. "Secondo le proposte del ministro, addirittura non sarebbe possibile effettuare intercettazioni nei confronti di procedimenti aperti contro ignoti, cosa che finora invece ha permesso di avere rilevanti risultati nei crimini di mafia e nelle maxi-truffe. Per noi dell'Italia dei valori -continua Belisario- sarebbe sufficiente applicare l'attuale normativa che riteniamo efficace, ovviamente evitando e perseguendo le fughe di notizie. Se il Governo e la maggioranza vogliono intervenire con una riforma solo per risolvere i problemi di una soltanto o di una decina di persone, vuol dire che non vogliono arrivare a nessuna riforma condivisa". "Lo ribadisco: siamo disponibili a un confronto su qualsiasi tema che riguardi tutti i cittadini, ma non intendiamo discutere argomenti che interessano solo caste privilegiate. Come personaggio pubblico -conclude- una mia telefonata ha un'importanza mediatica diversa rispetto a quella di un normale cittadino. Ma e' bene che i cittadini ne conoscano il contenuto se quel che dico ha una valenza pubblica o se e' riconducibile a comportamenti illeciti".
RAI: PARDI (IDV), PIENA SOLIDARIETA' A CHI RESISTE A PRESSIONI ED EPURAZIONI = Roma, 1 apr. (Adnkronos) - ''Un telegiornale che da' notizie false, in perdita continua di credibilita' e spettatori, che invece di fare informazione indipendente e' divenuto il megafono di Berlusconi, in cui non e' ammesso dissenso e i giornalisti che non hanno firmato il giuramento di fedelta' al direttore sono fatti professionalmente fuori. Questo e' il Tg1 di Minzolini''. Lo afferma il senatore Francesco Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Rai. ''L'Italia dei Valori -aggiunge- esprime piena solidarieta' a chi, nella redazione del Tg1 e nella Rai in generale, non si piega alle pressioni che arrivano direttamente da Berlusconi e resiste nonostante le vergognose epurazioni in corso. Professionisti seri come Loris Mazzetti, sulla cui sospensione ho chiesto chiarimenti in un'interrogazione in Vigilanza Rai, come Massimo De Strobel, Paolo Di Giannantonio, Piero Damosso e Tiziana Ferrario, giornalisti gia' colpiti dalla rappresaglia del regime, ma anche come Maria Luisa Busi e tutti gli altri che continuano a lavorare per una informazione degna del principale telegiornale del servizio pubblico, nonostante le minacce ricevute e l'imbarazzo per certi servizi che il Tg1 manda in onda. L'onorevole Lupi, del Popolo della liberta', invece di spendersi tanto per Minzolini farebbe bene a difendere la liberta' d'informazione: cosi' -conclude l'esponente Idv- almeno per una volta onorerebbe davvero il nome del suo partito. Sappiamo pero' che per lui questo e' impossibile''.
IDV: PDCI, DA DE MAGISTRIS PROPOSTA DI GRANDE INTERESSE = Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Da De Magistris giunge una proposta di grande interesse. C'e' bisogno di vera sinistra e tutto cio' che va nella direzione dell'unita' ci trova disponibili". Lo dice Orazio Licandro, della segreteria del Pdci-Federazione della sinistra, commentando le affermazioni del parlamentare europeo dell'Idv Luigi De Magistris, che in una intervista a 'Il Fatto quotidiano' ha proposto una grande conferenza a Firenze a meta' maggio per raccogliere e unire le forze dell'antiberlusconismo, da da Nichi Vendola a Beppe Grillo, dall'Italia dei valori al Popolo Viola. "L'alternativa a questa destra rozza ed eversiva -aggiunge Licandro- va costruita sul terreno della concretezza e dell'idealita'. D'ora in poi a sinistra non si puo' piu' sbagliare. Occorre serieta' e coerenza: fare cio' che si dice e dire cio' che si fa. Senza abiure e cancellazione delle identita'. Un vecchio insegnamento dalla carica piu' moderna che mai. L'esito del voto delle regionali ci offre un'opportunita' che va colta senza indugi, noi siamo pronti".
IDV. DE MAGISTRIS: MAI PARLATO A NOME MOVIMENTO GRILLO SOLO INDICATO STRADA DIALOGO PER OPPOSIZIONE A SISTEMA (DIRE) Roma, 1 apr. - "Non ho mai avuto intenzione di parlare a nome del Movimento 5 Stelle, ho semplicemente indicato una strada di dialogo fra tutte quelle forze sociali e politiche che hanno a cuore il futuro della democrazia italiana e che devono lavorare in modo compatto perche' il berlusconismo si rendera' sempre piu' aggressivo progressivamente al suo indebolirsi". Lo precisa Luigi de Magistris, eurodeputato Idv. "Personalmente- aggiunge- lavoro per l'unita' e non per dividere. Con il Movimento 5 Stelle e con lo stesso Beppe Grillo condivido battaglie indispensabili ma ne rispetto l'autonomia. In Europa, come presidente della Commissione controllo sul bilancio e come deputato europeo dell'Idv, sto lavorando al massimo in rispetto del mandato ricevuto da 500mila cittadini e cittadine italiani. Il mio ruolo politico e' anche in Italia anche se questo non piace a chi non desidera un cambiamento effettivo". "Idv, cioe' il partito con cui sono stato eletto come indipendente- prosegue- credo abbia grandi potenzialita' per diventare una forza protagonista dell'alternativa al berlusconismo e per rispondere alla sfida di governo, passo necessario per chi crede alla politica non come testimonianza velleitaria di opposizione, ma come strumento di cambiamento per il bene comune. Per questo ho deciso di tesserarmi, senza pero' rinunciare allo spirito critico e autonomo che sempre manterro' in riferimento alla mia azione e a quella del mio partito".
ABORTO: RU486; IDV, CENTRODESTRA IGNORA LEGGE 194 (ANSA) - ROMA, 1 APR - ''Le dichiarazioni dei neogovernatori Zaia e Cota amareggiano profondamente. Se l'intenzione dei neogovernatori e' davvero quella di bloccare un farmaco importante per il progresso scientifico e fondamentale per la tutela della donna in un momento difficile come quello dell'aborto non possiamo non chiederci dove altro ci portera' la logica oscurantista, bigotta e crudele. Non vi e' dubbio che tali dichiarazioni non sono basate su teorie scientifiche ma che si tratta semplicemente del ''cavallo di ritorno''di un Governo clericale che si comporta come un chierichetto che tenta di conquistare simpatie oltretevere''. Lo dichiara in una nota Antonio Palagiano, capogruppo di Italia dei Valori in Commissione Affari sociali della Camera. ''La legge 194 parla chiaro - spiega - le regioni hanno l'obbligo di promuovere l'uso delle tecniche piu' moderne e meno rischiose per la donna. La legge 194 deve essere rispettata e non puo' essere aggirata. Le donne italiane - conclude Palagiano - hanno il diritto di ricevere la stessa assistenza medica che esiste nel resto d'Europa, hanno il diritto di avere le cure migliori e piu' all'avanguardia e di veder tutelata la propria salute. Questo Governo, evidentemente, ha intenzione di calpestare questi diritti''.(ANSA).
RU486. RODANO: POLVERINI NON HA LETTO LA LEGGE 194 "IL SUO VERO VOLTO È QUELLO DELLA DESTRA OSCURANTISTA". (DIRE) Roma, 1 apr. - "Il buongiorno si vede dal mattino. Le dichiarazioni odierne di Renata Polverini ci svelano il suo vero volto, quello della destra oscurantista". Lo dice in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale dell'Italia dei Valori. "Dichiarando che la pillola abortiva avra' lo stesso percorso dell'aborto chirurgico- continua Rodano- quindi con obbligo di ricovero ospedaliero, Renata Polverini oggi s'improvvisa medico, e dimostra pero' non solo di non voler rispettare la legge 194 ma di non averla nemmeno letta: se l'avesse fatto, la Polverini saprebbe che all'articolo 15 la normativa dispone che siano proprio le Regioni a dover promuovere l'aggiornamento del personale medico sull'uso delle tecniche piu' moderne, piu' rispettose dell'integrita' fisica e psichica della donna e meno rischiose per l'interruzione della gravidanza". "E' gravissimo- conclude Rodano- che un presidente di Regione tenti di rendere piu' difficoltoso il percorso dell'interruzione di gravidanza al fine di dissuadere le donne dall'aborto e di imporre il diktat dei Vescovi: dovevamo aspettarcelo dallo xenofobo Roberto Cota, ma non da una donna".
TV: ARLACCHI (IDV), SBAGLIATO SOSPENDERE 'PERFIDIA' = (AGI) - Catanzaro, 1 apr. - "Esprimo la mia incondizionata solidarieta' nei confronti della giornalista Antonella Grippo, per la soppressione di "Perfidia", la trasmissione da lei condotta su Telespazio Tv sino a qualche giorno, e diventata punto di riferimento per i molti telespettatori della Calabria e di altre regioni". Cosi' in una nota l'eurodeputato IdV Pino Arlacchi. "Una scelta sbagliata e preoccupante quella operata dalla proprieta' dell'emittente calabrese, che dimostra ancora una volta quanto sia sempre piu' difficile mantenere un autentico pluralismo e una corretta e trasparente informazione politica". "Evidentemente - prosegue Arlacchi - la competenza e l'impegno professionale della Grippo, hanno finito col colpire legami occulti tra azienda e la politica calabrese. Cancellare la trasmissione senza alcuna motivazione credibile e palese - conclude l'eurodeputato - non servira' a cancellare il lavoro di Antonella Grippo che rappresenta un modello per tutti i giornalisti che ogni giorno, in Calabria e in Italia, cercano di fare il loro mestiere raccontando la verita' dei fatti". (AGI)
ABRUZZO: IDV, CHIODI FACCIA OPERAZIONE VERITA' SU DEBITI DELLA SANITA' = (ASCA) - L'Aquila, 1 apr - Il consigliere dell'Italia dei Valori, Cesare D'Alessandro ha presentato una interpellanza rivolta al presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, per conoscere lo stato dell'arte sul Piano di rientro dei debiti della sanita'. In particolare, D'Alessandro chiede si renda noto: il costo sostenuto dalla Regione per l'opera resa dal Commissario Redigolo e quello per l'attuale Commissario e i due sub-Commissari (di cui uno dimissionario); quali uffici, dotazioni di personale e mezzi necessari all'espletamento dell'incarico sono stati messi a disposizione del Commissario e dei suoi vice, e quanto costano alla Regione Abruzzo; le verifiche trimestrali e quella annuale previste dal Piano di rientro stesso e indicate nell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri. ''Siamo arrivati a 4 miliardi di euro di debito sanitario - commenta il Consigliere IdV - E' venuto il momento di fare un'operazione verita', di dare un cognome e un nome ai responsabili, a chi ci ha messo la firma e non la faccia, ai funzionari di banche, ai dirigenti della Regione, agli intermediari che si sono arricchiti sulla pelle delle famiglie abruzzesi''. ''Cominciamo, ad esempio - suggerisce D'Alessandro - con due delle tre cartolarizzazioni che per i prossimi quindici anni ci costeranno 860 milioni di euro, di cui ben 200 milioni di interessi. La prima fu fatta dalla Giunta Pace nel 2004; si chiamava 'Cartesio' e ci costa piu' di 8 milioni l'anno di interessi su un credito ottenuto di 337 milioni di euro. In soldoni, si tratta di 82 milioni di interessi per dieci anni. La seconda cartolarizzazione, fatta da Del Turco, a fronte di 327 milioni di credito, ci costa 449 milioni di euro, con interessi pari a 122 milioni per 15 anni''. ''Queste operazioni, sbandierate come finanza creativa di altissimo livello - accusa D'Alessandro - hanno nomi e cognomi dei responsabili della FIRA (e li sappiamo) ma anche di tanti altri. Il governatore Chiodi ha il dovere di portarli a conoscenza dell'opinione pubblica, che deve sapere con quale percorso si e' arrivati sull'orlo della bancarotta''.
SEDE IDV NOVARA
(Corso Milano, 44 B)
Apertura
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18:00 alle 19:00
Membri del coordinamento provinciale
- Maria Lucia Infantino (coordinatore e rapp. con i media) - ml.infantino@libero.it
- Tamara Violini (tesoriere e verbalizzatore) - tamara.violini@libero.it
- Marco Bellotti (segretario organizzativo) - marco.bel@email.it
- Aldo Bevilacqua (vicecoordinatore e rapp. con i partiti) - aldobevilacqua@libero.it
- Lorenzo Rebecchi (vicecoordinatore) - lorenzo.rebecchi1975@libero.it
- Aldo Gioberge (rapp. con i partiti e con i sindacati) - aldo.gioberge@fastwebnet.it
- Vincenzo Savino (rapp. con enti locali e aziende) - vincsavino@gmail.com
- Francesco Cardellicchio (rapp. con enti locali e aziende) - f.cardellicchio@email.it
- Sara Cavassi (tema donna) - sara.cavassi@alice.it
- Marco Calgaro (sanità e ambiente) - mark2009@fastwebnet.it
- Giuseppe Agliata - pino.agliata@libero.it
- Roberto Briseda - roberto.briseda@libero.it
CONTATTI
Hai notizie che pensi possano rivelarsi interessanti?
Scrivici all'indirizzo di posta elettronica:
I NOSTRI ELETTI
Visita i siti degli eletti in provincia
Capogruppo IDV in Provincia di Novara
Consigliere IDV nel comune di Galliate
Sondaggio
quali sono i settori della PROVINCIA DI NOVARA da cambiare
TURISMO (127)
COMMERCIO (21)
INDUSTRIA (20)
VIVIBILITA' (21)
TRAFFICO (infrastrutture) (24)
IMMIGRAZIONE (40)
SICUREZZA (18)
Voti totali: 271