
IL SITO DELLA PROVINCIA DI NOVARA
Ufficio stampa nazionale IDV - 11 marzo 2010
REGIONALI: DI PIETRO, PARLERO' A CITTADINI. LORO SONO CAMBIAMENTO = (AGI) - Roma, 11 mar. - "Parlero' anche di Silvio Berlusconi, ma non solo, poiche' sarebbe riduttivo e controproducente accanirsi su di lui visto che la 'base golpista' si e' allargata a tal punto da renderlo uno dei tanti soggetti che minacciano l'assetto democratico del Paese". Lo annuncia dal suo blog Antonio Di Pietro. "Parlero' ai cittadini - prosegue - per metterli in guardia dai pericoli che corrono ostinandosi a percorrere la strada del berlusconismo. Il berlusconismo e' una nuova cultura della superficialita', e' una forma di governo che contiene in se' le nefandezze del fascismo, e' un ibrido tra oppressione e oscurantismo, certamente lontano dalla democrazia parlamentare. La XVI legislatura non assomiglia per nulla a un governo del popolo. In piazza saro' chiaro con i cittadini perche' e' da loro, e solo da loro - avverte - che puo' partire il cambiamento per riportare l'Italia a recuperare le posizioni perdute in ogni settore: dall'economia all'occupazione fino alla reputazione internazionale". "La popolazione - aggiunge - ha vissuto sulla sua pelle gli effetti della politica di questo governo e le domande da porre loro sono: 'Ora che conoscete chi sono i vostri governanti, ora che avete visto di cosa sono capaci, intendete tornare a dar loro la forza per governare l'Italia, piuttosto che la vostra regione?'. Oppure: 'Credete di piu' nell'ottimismo di un miliardario o nella miseria crescente che vedete ogni giorno per strada?'. La vera responsabilita' della politica in piazza del Popolo sara' far capire agli italiani che il destino del Paese e' solo ed esclusivamente nelle loro mani". "Sabato - ribadisce - parlero' della crisi economica, del debito pubblico, delle fasce sociali piu' deboli, del prosciugamento della cassa integrazione, delle imprese lasciate a secco dalle banche salvate dallo Stato, della giustizia sotto assedio, della corruzione dilagante negli appalti pubblici, delle energie rinnovabili, del legittimo impedimento, delle leggi ad personam, del conflitto d'interessi, del progressivo svuotamento di valore dell'informazione pubblica, in primis quella della Rai, della commistione tra organi di controllo e controllati, dell'assalto alla Costituzione e ai principi che governano la democrazia parlamentare, fino al graduale svuotamento del valore delle istituzioni verificatosi in appena due anni di governo del centrodestra". "Invito - dice ancora il leader Idv - tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione che si svolgera' sabato 13 marzo, a Roma, alle ore 14 in piazza del Popolo. Per chi non potesse scendere in piazza, trasmetteremo l'evento in diretta streaming dal mio blog www.antoniodipietro.it e dal sito www.italiadeivalori.it. La manifestazione potra' essere seguita anche sul canale satellitare Sky 910 dalle 14,30". (AGI) Bal U POL S0A QBXB
REGIONALI: DI PIETRO, PREMIER MINACCIO' COLLE, ORA REAGIRE E' TEMPO DI CHIAMATA ALLE ARMI, CITTADINI SCENDANO IN PIAZZA (ANSA) - ROMA, 11 MAR - ''E' tempo di reagire'',: inizia cosi' l'appello lanciato da Antonio Di Pietro ai cittadini sul suo blog invitandoli a partecipare alla manifestazione di sabato prossimo, che sara' ''una chiamata alle armi''. Nel post, il leader dell'Idv denuncia le ''forti pressioni di Berlusconi'' sul presidente Napolitano al momento della firma del decreto, con ''la minaccia di ricorrere alla piazza''. ''L'Italia, dal 5 marzo 2010 - scrive Di Pietro - non e' piu' una democrazia parlamentare. Il Governo Berlusconi ha cambiato la legge elettorale con un decreto legge per favorire il Pdl, il proprio partito, alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010. Il Pdl e' stato escluso per gravi irregolarita' nel collegio elettorale di Roma, dove non aveva depositato le firme nei tempi fissati dalla legge''. Di Pietro ricorda quindi il COnsiglio dei ministri che ha varato il decreto salva-lista. ''Il presidente della Repubblica - prosegue l'ex Pm - ha firmato il decreto e, secondo alcune fonti, questo sarebbe avvenuto sotto forti pressioni di Berlusconi il quale avrebbe minacciato di ricorrere alla piazza. Ma il Tar del Lazio ha confermato l'esclusione della lista Pdl per le gravi irregolarita' nella presentazione della documentazione e perche' la Regione Lazio ha proprie disposizioni in tema elettorale, pertanto la legge nazionale non ha competenze in materia''. ''Nessun governo in nessuna democrazia - prosegue - puo' cambiare le regole elettorali durante il periodo elettorale. Nessun governo in nessuna democrazia puo' 'interpretare' le leggi al posto della magistratura. Invece, questo e' cio' che e' avvenuto in Italia. Un Paese nel quale i media televisivi pubblici e privati sono sotto il totale controllo del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. E' tempo di chiamata alle armi. Pertanto, invito tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione di sabato 13 marzo a Roma, alle ore 14,00, in piazza del Popolo''. (ANSA).
REGIONALI: DI PIETRO, SABATO COSTRUIREMO L'ALTERNATIVA DI GOVERNO = (AGI) - Perugia, 11 mar. - ''L'obiettivo sabato e' costruire una pietra miliare per un'alternativa di governo per l'oggi e per il domani: non cadremo nel trabocchetto di chi vorrebbe che si parlasse d'altro''. Lo ha detto il leader dell'Idv Antonio di Pietro, oggi a Perugia, parlando della manifestazione di sabato prossimo a Roma contro il decreto salva-liste. Sulle critiche al Presidente della Repubblica, Di Pietro ha detto che ''cio' che l'Idv e io personalmente abbiamo detto lo abbiamo detto in serena coscienza e conoscenza dei fatti e per questa stessa serenita' e questo stesso impegno politico noi diciamo che sabato e' la giornata per dare una spallata al governo Berlusconi e di questo dobbiamo occuparci''. (AGI) Cli/Pg
REGIONALI: DI PIETRO, CONVINTO ALTRI CHE BERLUSCONI PERICOLO (ANSA) - PERUGIA, 11 MAR - ''Siccome noi dell'Idv l'abbiamo detto dal primo giorno che bisognava manifestare contro Berlusconi e non far finta che non esisteva il problema Berlusconi per la democrazia italiana, siamo orgogliosi che finalmente abbiano convinto anche gli altri a fare squadra con noi'': lo ha detto Antonio Di Pietro a proposito della manifestazione di sabato prossimo a Roma. A Perugia per una manifestazione elettorale dell'Italia dei valori, Di Pietro ha ribadito ai giornalisti che quella di sabato sara' ''una chiamata alle armi democratica che noi dell'Italia dei valori abbiamo fatto, insieme al Pd ed alle altre forze politiche, sociali, associazioni della societa' civile, per dire, con una sola voce, una sola cosa: 'Resistiamo e liberiamoci del regime di ritorno prima che sia troppo tardi'''. (ANSA).
REGIONALI:DI PIETRO, SABATO E'UNA CHIAMATA ALLE ARMI DEMOCRATICHE = (AGI) - Perugia, 11 mar. - ''L'Idv ha detto fin dal primo giorno che bisognava manifestare contro Berlusconi. Siamo orgogliosi che finalmente abbiamo convinto anche gli altri a fare squadra con noi''. Per Antonio Di Pietro, oggi a Perugia per un'iniziativa elettorale, la manifestazione in programma sabato a Roma e' ''una chiamata alle armi democratiche'' quindi ''deve esserci una sola voce per dire una sola cosa: resistiamo e liberiamoci del regime prima che sia troppo tardi''. Il leader dell'Idv ha sottolineato come il messaggio che deve scaturire dalla manifestazione di sabato e' che ''siamo pronti a costruire un'alternativa per l'oggi e per domani a questo governo fascista e pidduista che sta togliendo agli onesti e dando ai disonesti, alle parti piu' deboli per dare alle parti piu' spregiudicate''. (AGI) Cli/Pg
REGIONALI: DI PIETRO, SABATO IN PIAZZA PER MANDARE A CASA BERLUSCONI = Roma, 11 mar. (Adnkronos) - Quella di sabato sara' "la piazza della riscossa" alla quale Italia dei valori chiama gli italiani a dire "basta al governo fascista e piduista " e per "mandare a casa Berlusconi". Lo dice il leader Idv Antonio Di Pietro parlando con i giornalisti a Montecitorio. Gli esponenti di Italia dei valori non saranno i "sorvegliati speciali" sul fronte delle possibili critiche al Quirinale, sabato prossimo, ma i "sorveglianti speciali nei confronti di un governo che -afferma Di Pietro- invece di pensare al lavoro e all'occupazione, dice che in Italia va tutto bene, quando qui fuori ci sono quelli che hanno perso il lavoro" ha concluso, riferendosi ai manifestanti dell'Eutelia davanti a Montecitorio.
CRISI: DI PIETRO, BERLUSCONI SI ARRICCHISCE POPOLO MUORE DI FAME = (AGI) - Roma, 11 mar. - "I segnali importanti ci sono solo per le societa' offshore e gli affari del presidente del Consiglio, dei suoi amici e degli speculatori che si sono messi attorno a lui". Il leader Idv, Antonio Di Pietro, boccia l'ottimismo del premier sulla ripresa e dice. "Il paese reale e' fatto di aziende che chiudono, di lavoratori che perdono il posto e di giovani che non hanno futuro. Intanto governo e Parlamento sono occupati da una cricca, che pensa soltanto a fare leggi a uso e consumo proprio, invece di rilanciare economia, occupazione e lavoro. Il governo dice che va tutto bene e che c'e' la ripresa economica, ma fuori del Palazzo ci sono migliaia e migliaia di persone che stanno protestando, perche' muoiono di fame. Tutti costoro non mangiano pane e ottimismo, sono rimasti senza pane e senza ottimismo...". (AGI)
LAVORO. DI PIETRO: PER I DIPENDENTI EUTELIA MI ALLEO CON DIAVOLO "RAMOSCELLO D'ULIVO A GOVERNO BERLUSCONI, ALLEAMOCI PER SALVARLI" (DIRE) Roma, 11 mar. - Antonio Di Pietro, per il bene dei lavoratori Eutelia, sotterra, ma solo per questa causa, l'ascia di guerra contro il governo. Intervendo nell'aula della Camera, dove, durante l'esame del dl ento locali, si e' aperto un breve dibattito sulla vicenda Eutelia vista la presenza dei lavoratori in tribuna ospiti, il leader Idv dice: "Voglio gettare un ramoscello d'ulivo in quest'aula, in nome dei lavoratori di Eutelia, io sono disposto ad allearmi anche con il diavolo, sottoscrivendo i provvedimenti che il governo vorra' proporre". Di Pietro precisa: "Anche se sui temi della giustizia noi abbiamo sempre votato contro, sono prontissimo a votare in questo momento, in quest'aula, i provvedimenti che il goverrno Berlusconi mettera' in campo. Per questi lavoratori sono disposto aanche a firmare questi documenti". Il leader Idv aggiunge: "Ritengo che mai come in questo momento occorra uno sforzo di umilta' e collaborazione in parlamento. E' un problema che non si deve prestare ai giochi di parte l'un contro l'altro. Io chiedo che il governo, entro la fine del mese, convochi i sindacati, per garantire che i commissari, nominati e da nominare per le vicende dei comparti interessati, non svendano solo le parti buone delle aziende, ma le mettano in vendita con un piano industriale".
REGIONALI: DI PIETRO, NO A RINVIO, MACCHINA IN MOTO (ANSA) - ROMA, 11 MAR - Antonio di Pietro conferma il suo no al rinvio delle regionali che chiedono invece i radicali. ''La macchina elettorale e' in cammino. Quando scadono i termini elettorali, si lascia ai cittadini la possibilita' di fare la loro scelta. Anche perche' un'istituzione in mano a chi non e' stato eletto non funziona''. Quanto alla proposta di Bersani di azzerare tutti i ricorsi, Di Pietro replica: ''Rispettiamo le decisioni della magistratura, ma noi vogliamo vincere sul campo''.(ANSA).
CGIL: IDV, DOMANI IN PIAZZA CONTRO POLITICHE DEL GOVERNO = (AGI) - Roma, 11 mar. - Domani mattina l'Italia dei Valori sara' presente in tutte le 100 piazze italiane, per la manifestazione indetta dalla Cgil, "accanto ai lavoratori che protestano contro il governo e chiedono una seria politica industriale, occupazionale e per ottenere una equa giustizia fiscale". Lo affermano il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e il responsabile del dipartimento IdV welfare e lavoro, Maurizio Zipponi. "Bisognerebbe - aggiungono - ridurre la tassazione sulle buste paga e sulle pensioni, ma il governo si occupa solo di leggi ad personam e balla sul titanic mentre le piccole e medie imprese, i migliaia di precari e di lavoratori dipendenti affondano. Anche per questo l'Italia dei Valori chiede che la crisi economica diventi la priorita' per il Parlamento, il governo e per tutte le forze politiche". "Quello che sta accadendo e' drammatico - concludono Di Pietro e Zipponi - l'Italia sta uscendo dai migliori sistemi industriali rinunciando alla ricerca, all'innovazione e alla scuola con formazione avanzata. E' gravissimo perdere la professionalita' di tecnici, ricercatori, operai, insegnanti, cacciati nel buio della disoccupazione. Tutto cio' sta creando un danno irreversibile per il sistema economico italiano, ed e' per questo che consideriamo Berlusconi il vero nemico di tutti gli italiani". Di Pietro, spiega la nota, con una delegazione del partito, sara' al presidio della Cgil, in piazzale Flaminio, a Roma, alle ore 9,30. (AGI)
REGIONALI: BELISARIO, COMPATTI CONTRO PREMIER FARNETICANTE (ANSA) - ROMA, 11 MAR - ''E' vero, l'amalgama e' per lui una lega tossica, ed e' proprio cosi' che Berlusconi considera l'unione delle forze di opposizione che sabato manifesteranno contro le sue malefatte: un centrosinistra compatto, che lo sconfiggera' inesorabilmente''. Cosi' il presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, commenta le ultime dichiarazioni fatte dal premier durante un comizio a Roma. ''I sintomi, peraltro, li dimostra tutti e da tempo. Berlusconi - sostiene Belisario - farnetica, sragiona, copre di invettive e insulti gli avversari politici, falsifica la realta' e si inventa storielle fantasiose. Insomma, si rende conto di essere ormai sull'orlo del precipizio e teme che la spallata del voto del prossimo 29 marzo possa buttarlo definitivamente giu'''. ''Per questo - conclude il presidente dei senatori IdV - fa di tutto, arrivando pure a violentare la Costituzione, pur di tenersi abbarbicato alla poltrona di Palazzo Chigi, attorniato dai suoi sgherri e dai suoi sodali condannati e pluri-inquisiti, come quel Di Girolamo che avrebbe ammesso di aver intascato per i suoi favori parlamentari oltre 1 milione e 700 mila euro''.(ANSA).
CRISI. BELISARIO: IL SEMINATORE DI OTTIMISMO SMENTISCE L'ISTAT (DIRE) Roma, 11 mar. - "Come si permette Berlusconi di seminare ottimismo sull'uscita dell'Italia dalla crisi? Proprio ieri l'Istat ha certificato il crollo piu' alto del Pil dalla fine della seconda guerra mondiale". Lo dichiara il presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario che commenta cosi' le dichiarazioni di oggi di Berlusconi. "Del resto da questo Presidente del Consiglio, incapace di rispettare le piu' elementari regole della democrazia e storicamente abituato a raccontare menzogne agli italiani, non possiamo che aspettarci atteggiamenti irresponsabili come quello di oggi". "La paura- prosegue Belisario- e' passata solamente al premier grazie al legittimo impedimento, votato addirittura con due fiducie. Viceversa, gli italiani continuano ad avere il sedere a terra e la loro condizione peggiora di giorno in giorno: calo del potere d'acquisto degli stipendi, disoccupazione crescente, precariato e da ieri anche il veto del Governo all'estensione della cassa integrazione ordinaria da 12 a 18 mesi. Per non dire dell'abrogazione di fatto dell'art.18. Per tutti questi motivi- conclude Belisario- domani l'IdV sara' in piazza a fianco dei lavoratori per protestare contro un Governo che sta scardinando tutti i diritti, ad iniziare da quello al lavoro". Red/Mgm
REGIONALI: DONADI, E. LETTA IRRISPETTOSO. FACCIA BAGNO UMILTA' = (AGI) - Roma, 11 mar. - "Enrico Letta ha detto una colossale sciocchezza, soprattutto dopo il 'gentleman agreement' tra Bersani e Di Pietro sui temi della manifestazione di sabato. Pd e Idv si stanno impegnando per costruire una forte alleanza e Letta da' lezioni come fosse la maestrina dalla penna rossa". Lo afferma il presidente dei deputati Idv, Massimo Donadi, parlando di "un atteggiamento irrispettoso nei confronti degli alleati". "Anche se ha una formazione politica cattolica, il suo ragionamento e' di stampo bolscevico. Gli consigliamo - conclude - di fare un bagno d'umilta' e di impegnarsi per battere Berlusconi". (AGI) Com/Bal
REGIONALI:DONADI,BERLUSCONI SEMPRE PIU' MAGO DO NASCIMIENTO (ANSA) - ROMA, 11 MAR - ''Berlusconi sempre più Mago Do Nascimiento. Con stile da tele imbonitore alza i toni e capovolge sistematicamente la realtà''. E' quanto afferma il Presidente dei Deputati dell'Idv, Massimo Donadi. '' Certo non può fare diversamente perché il suo bilancio di governo è disastroso: il Paese è attanagliato dalla crisi economica, i suoi parlamentari vengono arrestati e coinvolti in scandali pesantissimi, i sottosegretari inquisiti per reati gravissimi, la Protezione Civile si trasforma in una cricca per gestire appalti, il Pdl è diviso e non riesce neanche a presentare correttamente le liste. Un cahier de doléances da far tremare i polsi. Le opposizioni devono essere unite nella battaglia per la democrazia e la difesa delle istituzioni, perché i regimi al crepuscolo possono provocare danni gravissimi". (ANSA).
REGIONALI: IDV, CICCHITTO NOVELLO STARACE, VUOLE ZITTIRE DISSENSO = (AGI) - Roma, 11 mar - "Comprendiamo bene che Cicchitto, novello Starace, pretenderebbe, come in tutti i regimi autoritari, di tappare la bocca agli oppositori. Ci chiediamo, pero', se sia piu' energumeno uno che protesta per difendere la liberta' di opinione, come Di Pietro, o uno, come Berlusconi, che usa sistematicamente il falso per dimostrare di avere ragione anche quando ha torto marcio, o, meglio ancora, uno come il ministro La Russa, novello Pavolini, che, protetto dalle prerogative parlamentari, si avventa, aggredendolo, contro chi si permette di contraddire il presidente del Consiglio". Lo afferma AntonioBorghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera.(AGI)
Immigrati/ Idv: Sentenza è frutto di leggi razziste del governo _Borghesi: In uno stato civile i minori vengono tutelati Roma, 11 mar. (Apcom) - "Le sentenze non si commentano, ma si rispettano, anche quando non si è d'accordo, non muoviamo, infatti, alcuna critica alla Cassazione. Questa sentenza è frutto delle leggi razziste ed inutilmente crudeli del governo Berlusconi e del clima d'odio e di intolleranza fomentato continuamente da questa maggioranza, in particolare dalla Lega. In uno stato civile i minori vengono tutelati, anche se figli di clandestini". Lo afferma il presidente vicario dei deputati Idv Antonio Borghesi. "Questa sentenza - aggiunge Borghesi - dimostra che è il momento di rivedere la politica e la normativa sull'immigrazione, che non ha risolto il problema dei clandestini ed ha limitato in maniera inaccettabile i diritti in Italia. La lotta alla clandestinità si fa in modo serio e razionale, non con leggi xenofobe intrise dell'intolleranza leghista". –
CGIL. CARLINO: DOMANI IDV IN PIAZZA CONTRO GOVERNO SORDO 'ANCHE ALCUNI SINDACATI PRENDONO IN GIRO I LAVORATORI'. (DIRE) Roma, 11 mar. - "Non bastava il governo a prendere in giro i lavoratori, ora ci pensano anche alcuni sindacati che continuano a sostenere che con l'introduzione della norma sull'arbitrato non si aggira, ne' depotenzia in alcun modo l'articolo 18". Lo dichiara la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Idv in commissione lavoro. "Ancora non abbiamo capito quale possa essere la posta in gioco, certo e' che a pagare il prezzo piu' alto saranno sempre e comunque i lavoratori. L'arbitrato, infatti, sara' ovviamente imposto al lavoratore, oggi piu' di ieri l'anello debole del sistema- continua Carlino- Tra staff leasing, cancellazione dei libri paga e presenze, reintroduzione del lavoro a chiamata, cancellazione della responsabilita' dei manager in caso di incidenti e tante altre nefandezze il governo ha ucciso anche il diritto al lavoro. Domani l'Idv sara' nelle piazze italiane per partecipare allo sciopero generale indetto dalla Cgil, a fianco dei lavoratori, contro un governo sordo ai bisogni cittadini".
Idv/ Il 12 e 13 marzo a Roma convegno Liberal-Democratici europei _Presentazione Di Pietro e presidente Eldr domani a Montecitorio Roma, 11 mar. (Apcom) - L`iniziativa degli europarlamentari dell`Idv contro lo scudo fiscale in Italia e la libertà d`informazione in Europa, ma anche le sfide che attendono gli stati membri e l`attuale situazione politica italiana. Sono i temi centrali del convegno dell'Eldr (partito dei Liberal-democratici europei), ospitato sabato 13 marzo dalla sede nazionale dell`Italia dei Valori in via di Santa Maria in via 12. I lavori saranno presentati nella conferenza stampa prevista per venerdì alle 11.30 nella sala Mappamondo alla Camera dei Deputati a cui parteciperanno il presidente dell`Italia dei Valori Antonio Di Pietro, il presidente dell`Eldr Annemie Neyts-Uyttebroeck, Leoluca Orlando, Portavoce Nazionale Idv e Vice Presidente Eldr, l`Europarlamentare dell`Idv Luigi De Magistris.
AMBIENTE: DE MAGISTRIS (IDV), BENE RICHIAMO UE A IMPRESE ITALIANE INQUINANTI = Roma, 11 mar. - (Adnkronos) - "La sentenza della Corte di giustizia dell'Ue e' una vittoria per la salvaguardia dell'ambiente e un monito per l'Italia". Lo afferma Luigi de Magistris commentando la decisione della Corte di giustizia dell'Ue che si e' espressa in merito alle cause presentate dal Tar della Sicilia, chiamato a pronunciarsi sui ricorsi avanzati da alcune imprese nel territorio di Priolo Gargallo, interessato da fenomeni ricorrenti di inquinamento. La sentenza riconosce alle autorita' amministrative italiane di poter imporre alle imprese diversi obblighi di riparazione dell'inquinamento accertato. Secondo l'eurodeputato IdV, "in Italia i casi d'inquinamento sono ormai notizia quotidiana, cosi' come quotidiani sono i tentativi delle imprese di scaricare il peso della propria responsabilita'. Finalmente -conclude de Magistris- con questa sentenza e' stato scritto nero su bianco un principio di giustizia: chi sfrutta un territorio, esponendo al rischio anche la salute dei suoi abitanti, deve prendersene la responsabilita' e ne deve rispondere davanti ai cittadini''.
ART.18, IDV: SACCONI COME CAPO BANDA BASSOTTI SE LA CANTA E SE LA SUONA DDL E’ INCOSTITUZIONALE“Il ministro del non lavoro, Maurizio Sacconi, si muove come il capo della "Banda Bassotti" sui temi del lavoro: prima approva un disegno di legge incostituzionale in merito al diritto dei lavoratori a rivolgersi alla magistratura e poi, con la sua "banda", se la suona e se la canta, scrivendo una dichiarazione comune tra coloro che erano già d'accordo con la legge”. Lo afferma in una nota il responsabile del dipartimento welfare e lavoro IdV, Maurizio Zipponi. “Per l'Italia dei Valori – aggiunge Zipponi - è incostituzionale sia la legge che l’avviso comune. Noi rifiutiamo qualsiasi atto legislativo o dichiarazione comune che impedisca ad un lavoratore di rivolgersi ad un giudice per rivendicare i propri diritti. Questo principio vige prima, durante e dopo il rapporto di lavoro, in quanto esso è garantito dalla Costituzione della Repubblica Italiana“Con questa ennesima furbata di Sacconi – chiude Zipponi – dopo il rifiuto ad allungare la cig, cosa che era stata chiesta anche da una commissione parlamentare bipartisan, si dimostra quanto è importante la presenza dell’Italia dei Valori, domani in tutte le piazze italiane, accanto a milioni di lavoratori che scioperano, ”.
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