IL SITO DELLA PROVINCIA DI NOVARA

Ufficio stampa nazionale Italia dei Valori - 4 febbraio 2010

05.02.2010 13:16

Nucleare/ Di Pietro: Da domani raccoglieremo firme per referendum _Cittadini dicano no insieme a noi  Roma, 4 feb. (Apcom) - Idv comincerà domani, in occasione dell'apertura dei lavori del congresso nazionale a Roma, una sottoscrizione per il referendum contro il nucleare. Lo ha annunciato Antonio Di Pietro, dopo la decisione del governo di impugnare le leggi regionali che vietano l'apertura di nuove centrali. "L'Idv annuncerà domani una raccolta di firme contro il nucleare, i quesiti sono già depositati presso la Corte di Cassazione, affinchè i cittadini dicano insieme a noi no al nucleare, ci sono altre modi per produrre energia da fonti alternative".

 

SCUOLA: DI PIETRO, RIFORMA GOVERNO E' CONSEGUENZA DI UN ABUSO =        Roma, 4 feb. - (Adnkronos) - "La riforma del governo e' la  naturale conseguenza di un abuso fatto nei mesi precedenti". Antonio  Di Pietro boccia la riforma della scuola illustrata oggi dal ministro  Gelmini. "Hanno tolto i soldi, hanno fatto tagli, e ora devono  modellare la riforma per far veder che ci stanno", ha aggiunto il  leader di Idv.

 

Bologna/ Di Pietro: Pdl non vuole votare perchè non gli conviene _Ancora una volta adattano le leggi ai loro bisogni  Roma, 4 feb. (Apcom) - "In 24 ore la maggioranza ha fatto il legittimo impedimento ma ora non trova un minuto per fare una legge che permetta di fare a Bologna le elezioni a marzo. La verità è che non sono pronti, non hanno un nome e non gli conviene". Così Antonio Di Pietro, leader di Idv, giudica la decisione del ministro dell'Interno di commissariare il Comune di Bologna dopo le dimissioni del sindaco Flavio Delbono. "Ancora una volta - sottolinea - adattano le leggi ai loro bisogni".        

 

REGIONALI: DI PIETRO, MI AUGURO DI CHIUDERE ACCORDO CON PD OVUNQUE =        Roma, 4 feb. (Adnkronos) - "Mi piace pensare al fatto che con il Pd abbiamo chiuso un accordo in 11 regioni su 13. Mi auguro di  chiudere l'accordo in tutte le regioni". Lo ha detto Antonio Di  Pietro, replicando ad una domanda sulle possibilita' per Idv di  sostenere in Campania Vincenzo De Luca.        "Di certo, bisogna fare un pacchetto. L'Idv deve poter esprimere un programma con alcuni punti irrinunciabili, come la non candidatura  dei condannati", ha spiegato il leader Idv sottolineando: "Domani si  apre il congresso che affrontera' proprio il tema della costruzione di una alternativa di governo. Una forza di opposizione rappresenta solo  chi si oppone al governo, per l'alternativa bisogna trovare una  sintesi. Noi, ci impegneremo in questo senso".

 

BOLOGNA: DI PIETRO, MAGGIORANZA NON VUOLE VOTO,NON E' PRONTA     (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''La verita' e' che non sono pronti, non gli conviene e come al solito adattano le leggi ai loro bisogni''. Cosi' il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commenta lo slittamento del voto a Bologna deciso dal governo.    ''In 24 ore - dice - sono stati capaci di contingentare i tempi per far votare il legittimo impedimento e non trovano un minuto per fare una norma per le elezioni di Bologna. La verita' - conclude - e' che non sono pronti''. (ANSA). 

 

REGIONALI/CALABRIA: DI PIETRO, SOLIDARIETA' A CALLIPO =  (ASCA) - Roma, 4 feb - ''Esprimo a mio nome e dell'Italia dei Valori solidarieta' e vicinanza a Pippo Callipo, oggetto di una vile e ignobile minaccia''. Lo afferma in una nota Antonio Di Pietro, Presidente dell'Idv, dopo la lettera con minacce di morte fatta pervenire al candidato alla Presidenza della Calabria per l'Idv e movimenti civili.     ''Ci auguriamo che la magistratura faccia al piu' presto chiarezza su questa grave ed incresciosa vicenda assicurando i responsabili alla giustizia. Nel ribadire tutto il nostro sostegno a Pippo Callipo - prosegue Di Pietro - siamo certi che non si lascera' intimidire dalle vili minacce ricevute. L'Italia dei Valori continuera', senza se e senza ma, le proprie battaglie contro la criminalita' organizzata e contro qualsiasi forma di commistione tra politica e malavita''.

 

Campania, Di Pietro: Vedremo se congresso Idv trovera' soluzione        Roma, 04 FEB (Velino) - "Mi piace dire che abbiamo gia' chiuso l'accordo in 11 regioni, mi auguro che anche queste altre due regioni (Campania e Calabria, ndr) si possano chiudere. Ma deve essere un pacchetto: non si puo' fare uno si' e uno no a seconda delle convenienze dell'altro". Cosi' Antonio Di Pietro alla Camera sulla possibilita' di una convergenza con il Pd sulla candidatura di Vincenzo De Luca, gia' avanzata di democrat, per la guida della regione Campania.  "Pacchetti vuol dire accettare - ha spiegato Di Pietro - che l'Italia dei Valori esprima un programma fatto di cose irrinunciabili come quella della non candidabilita' delle persone condannate e in questo senso dobbiamo vedere se si puo' trovare una soluzione".  "Ascolteremo tutto quello che verra' fuori dal congresso dell'Idv - conclude Di Pietro  - un congresso serio con 3.600  delegati ognuno eletto dalla base". (chi)

 

REGIONALI:CAMPANIA;DI PIETRO,DE LUCA? NON CI DORMO    (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Sull'appoggio o meno alla candidatura di De Luca in Campania non ci dormo la notte. Non so davvero cosa fare, ve lo dico con il cuore in mano..''. Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro risponde cosi' a 'Repubblica.It' circa la candidatura del centrosinistra per la regione Campania.    ''Certo che ho chiesto a De Magistris se avesse mai lui l'intenzione di candidarsi - prosegue Di Pietro - che credete che non ci abbia pensato? Il fatto e' che lui fa grosse resistenze perche' dice di essere appena stato eletto in Europa. E' stato eletto come presidente di una delle commissioni piu' importanti, come fa ad andarsene via ora? Ecco il ragionamento che mi fa''. E comunque, sottolinea il leader dell'Idv, resta sempre il problema del vincolo della coalizione: ''Credo che dobbiamo assumerci la responsabilita' di trovare per le regionali un accordo di coalizione. Dovrei cercare insomma la quadra insieme a Bersani''.    ''Ma sinceramente - ammette - non so cosa fare perche' anche i miei quadri giu' in Campania mi dicono che De Luca e' un ottimo amministratore, ma ci sono delle ipotesi accusatorie contro di lui, che riguardano anche la Pubblica Amministrazione, che sarebbero di una certa delicatezza... Come faccio con un partito che fa della legalita' la sua bandiera a impegnarmi cosi' tanto su questo fronte?''.    ''Mi verrebbe quasi di fare una proposta a De Luca che mi e' venuta in mente stanotte: ma se poi ti dovessero condannare, tu ti dimetteresti? Io quando mi hanno rinviato a giudizio l'ho fatto. E infatti avverto molto questo problema... Ma lui che farebbe?''.    Di Pietro, insomma, non esclude che alla fine possa convergere anche lui sulla candidatura di De Luca, pero' si sente molto ''angosciato'' perche' al momento non riesce a prendere una decisione.    ''Vorrei solo lanciare un appello al popolo 'delle responsabilita': c'e' per caso qualcuno tra voi, magari uomo di cultura, che se la sentirebbe di candidarsi per dare davvero un segnale dirompente, di discontinuita' con il passato? Se c'e' batta un colpo, faccia un passo avanti!''. (ANSA).       

 

REGIONALI. CALABRIA, DI PIETRO A BERSANI: DEVI ISOLARE LOIERO   (DIRE) Roma, 4 feb. - "Vai un po' laggiu' e di' a Loiero di farsi da parte". E' il messaggio che il leader Idv Antonio Di Pietro invia a Pier Luigi Bersani, in relazione alle elezioni regionali in Calabria.    "Ma il problema non e' lui- aggiunge Di Pietro- fosse per Bersani avremmo gia' fatto l'accordo. Il problema e' laggiu', e' Loiero". Di Pietro fa un'ultima proposta al leader democratico. "Per il futuro della Regione e' meglio che Pd e Idv vadano insieme, e che vada da solo Loiero".

 

REGIONALI: DI PIETRO, HO CHIESTO A DE MAGISTRIS DI CORRERE IN CAMPANIA =        Roma, 4 feb. (Adnkronos) - Luigi De Magistris candidato in  Campania? "Magari fosse. Con tutto il cuore mi appello a questa  possibilita'. Ho chiesto ieri sera a De Magistris di candidarsi ma mi  ha detto che e' stato appena eletto al Parlamento europeo e che non  saprebbe cosa raccontare agli elettori". Lo dice Antonio Di Pietro a  'Repubblica Tv' a proposito della possibilita' che Luigi De Magistris  possa essere il candidato dell'Idv in Campania dopo la rottura con il  Pd su Enzo De Luca.        Di Pietro e' covinto che il sindaco di Salerno non sia la  personaltia' giusta per la Campania: "Li' la situazione e' drammatica, la politica non ha piu' credibilita' alcuna da una parte e dall'altra. Possibile che non si trovi un candidato che rappresenti la Campania  del riscatto? Il Pd ha detto De Luca o niente, io non so come  comportarmi, se prendermi la responsabilita' di dire che faccio  perdere De Luca perche' non e' la persona giusta? E poi dal 29 cosa  succede? Chi vince?".        Quindi il leader Idv rivolge un "appello alla responsabilita'.  Io non voglio far perdere i cittadini campani, ma sono convinto che si puo' trovare di piu' e di meglio per quella regione. Sono angosciato,  non so cosa fare, aiutatemi a capire".

 

L.IMPEDIMENTO: DONADI, PIU' CHE LEGITTIMO, E' PRETESTUOSO CI RIMETTIAMO A VALUTAZIONI DI NAPOLITANO    (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Questo governo sta varando leggi indegne al solo scopo di salvare Berlusconi. Leggi con nomi finti: perche' non e' una legge sul processo breve ma sulla prescrizione fulminea, non e' il legittimo impedimento, e' il pretestuoso impedimento''. Lo afferma Massimo Donadi, capogruppo dell'Idv alla Camera, interpellato dai cronisti a Montecitorio.     ''Ma siccome nell'era della comunicazione - aggiunge - contano solo i nomi, l'attenzione sui nomi serve per fare passare un contenuto impresentabile''.     Quanto alla costituzionalita' del provvedimento Donadi sostiene che sia ''incostituzionale''. ''La maggioranza - spiega - l'ha fatta sapendo che gli serve per quell'anno che la Corte Costituzionale impieghera' per cassarla''.     Quanto alle scelte che spettano ora al presidente della Repubblica Donadi afferma: ''ci rimettiamo alle sue valutazioni''.  (ANSA).        

 

GIUSTIZIA: DONADI (IDV), CONSULTA BOCCERA' ANCHE LEGITTIMO IMPEDIMENTO =       MAGGIORANZA LO SA MA HA BISOGNO DI UN ANNO PER SALVARE  BERLUSCONI        Roma, 4 feb. (Adnkronos) - La legge sul legittimo impedimento  "e' sicuramente incostituzionale. Del resto la maggioranza l'ha fatta  sapendo che serve solo per un anno, giusto il tempo che la Corte  Costituzionale impieghera' per cassarla. Per quanto riguarda le scelte e le competenze del presidente della Repubblica, ci rimettiamo alle  sue valutazioni". Non ha dubbi il capogruppo dell'Idv alla Camera  Massimo Donadi sulla sorte del testo sul legittimo impedimento,  approvato ieri alla Camera. L'esponente dell'Idv non si vuole invece  sbilanciare in previsioni sulla firma di Napolitano in calce alla  legge.        "Il governo -aggiunge Donadi- sta varando leggi indegne al solo  scopo di salvare Berlusconi. Leggi con nomi finti, perche' anziche'  chiamarla legge sul 'processo breve' avrebbero dovuto chiamarla legge  sulla 'prescrizione fulminea', cosi' come il legittimo impedimento  andrebbe definito meglio come 'pretestuoso impedimento'. Ma siccome  nell'era della comunicazione contano solo i nomi, la finzione sui nomi -conclude il capogruppo dell'Idv- serve per far passare un contenuto  assolutamente impresentabile".       

 

NUCLEARE: DONADI (IDV), PER IL GOVERNO E' LA BATTAGLIA DELLA VERITA' =        Roma, 4 feb. (Adnkronos) - La costruzione delle nuove centrali  nucleari "e' la battaglia delle verita' per una coalizione che sta per riempire l'Italia" di impianti che utilizzano un tecnologia "vecchia,  costosa, obsoleta e pericolosa". Lo ha detto il capogruppo dell'Idv  alla Camera, Massimo Donadi, commentando la deliberazione del Cdm che  ha deciso di impugnare, di fronte alla Corte Costituzionale, le leggi  regionali con cui Puglia, Basilicata e Campania si sono opposte alla  costruzione di centrali nucleari sul loro territorio.        "Tuttavia -ha concluso Donadi- e la maggioranza fa dire ai  propri candidati alle elezioni regionali che non costruira' mai una  centrale nucleare sul territorio della regione. Ma gli italiani devono sapere che queste sono tutte bugie".  

 

NUCLEARE: BELISARIO (IDV), DA GOVERNO FEDERALISMO SOLO A CHIACCHI = (AGI) - Roma, 4 feb. - - "Il comportamento del Governo e' l'ennesimo atto 'dittatoriale'". E' il commento del Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario alla decisione del CdM di impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale, le leggi regionali di Puglia, Basilicata e Campania che impediscono la possibilita' di costruire centrali nucleari sul loro territorio.      "L'Esecutivo ha adottato  una strategia che, fin dalla legge 99 del 2009 (Collegato Energia), ha mirato ad imporre alle Regioni una politica del territorio che ignora il rispetto delle competenze costituzionalmente riconosciute".      "Il Governo auspica a chiacchiere un federalismo a tutti i livelli, poi nei fatti propone la sua volonta' ai territori contro quello che afferma la Costituzione e, soprattutto - conclude Belisario - calpestando la volonta' dei Consigli Regionali eletti e legittimati dai cittadini". (AGI)

 

IDV: DA DOMANI CONGRESSO NAZIONALE A ROMA = (AGI) - Roma, 4 feb. - "L'alternativa per una nuova Italia" e' lo slogan con il quale si aprira'domani, alle ore 14.30, presso il Marriot Park Hotel di Roma, il congresso nazionale dell'Italia dei Valori.      Sono 3607 i delegati eletti in tutte le regioni che si confronteranno sino al 7 febbraio, a partire dalle iniziative per la " campagna elettorale per le prossime regionali e dalle proposte da mettere in campo per fronteggiare l'emergenza economica e occupazionale, per far funzionare la giustizia, per restituire all'informazione la liberta' che le e' dovuta, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, per ridare dignita' alla parola immigrazione, per tutelare realmente l'ambiente in cui viviamo, per difendere e rivendicare i diritti civili".     Dal congresso partira' la raccolta firme per la campagna per i referendum contro la privatizzazione dell'acqua e contro il nucleare. I delegati eleggeranno il presidente, la coordinatrice nazionale donne e il coordinatore nazionale giovani. L'appuntamento congressuale e' stato preceduto dalle 110 assemblee provinciali, svoltesi in tutta Italia. Il numero degli iscritti a Idv sfiora le centomila unita' ed e' piu' che raddoppiato nell'arco di un anno. Il maggior numero di aderenti lo fornisce la Campania (13%), seguita dalla Puglia (10%), Sicilia e Liguria (9%) e dalla Basilicata (7%). (AGI)  La giornata d'apertura sara' incentrata sulla presentazione delle mozioni programmatiche. Sabato, alle ore 11, interverra' il presidente dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro, il suo discorso sara' preceduto dalla presentazione dei candidati alla carica di coordinatore nazionale donne e giovani. Annunciata la presenza del segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani. Nella giornata conclusiva, domenica, ci sara' la proclamazione dei nuovi eletti, compreso il presidente nazionale, che chiudera' i lavori della tre giorni con il suo intervento. L'appuntamento congressuale vedra' la partecipazione di Guy Verhofstadt, leader dell'Adle (Alleanza dei democratici e liberali per l'Europa).      Due formalmente le posizioni e le candidature alla guida del partito a confronto: quella del leader Antonio Di Pietro e quella di Franco Barbato, il deputato campano, che si propone come alternativa nel nome della 'base' del partito. Piu' significativa politicamente sara', tuttavia, la verifica dello stato della convivenza tra lo stesso Di Pietro e l'europarlamentare, Luigi de Magistris.     Nella sua mozione politica Di Pietro, tra l'altro, afferma: "Noi di Idv abbiamo messo al primo posto la questione morale: non per ossessione nichilista ne' per furore giustizialista, ma semplicemente perche' ci siamo resi conto, prima e piu' di tutti, che per ridare slancio alla politica come servizio e per far tornare la fiducia dei cittadini verso coloro che svolgono funzioni pubbliche, e' necessario ripartire da alcuni 'valori' fondamentali, quelli su cui si fonda la nostra carta costituzionale: l'uguaglianza di tutti di fronte alla legge ed il rispetto assoluto della legge e delle regole del gioco".

 

GIUSTIZIA. PALOMBA (IDV): ABBIAMO CORRETTO GOVERNO   (DIRE) Roma, 4 feb. - "L'Italia dei valori ha deciso di votare si' al decreto legge in materia di funzionalita' del sistema giudiziario dopo la correzione di rotta del governo, avvenuta alla luce dei nostri suggerimenti". Lo afferma in una nota Federico Palomba (Idv), vicepresidente della commissione Giustizia della Camera. "Due sono le modifiche essenziali apportate al decreto- spiega- la prima riguarda l'inamovibilita' dei magistrati attraverso l'assegnazione anche di prima nomina a sedi disagiate. La seconda si riferisce alla scuola superiore della magistratura, che non potra' esprimere alcuna valutazione sui magistrati, ruolo che avrebbe espropriato le prerogative costituzionali del Csm".

 

 

 

NUCLEARE: BRUTTI (IDV), GOVERNO DIMENTICA IMPEGNI CON EUROPA     (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Il programma nucleare italiano ha gia' cominciato a presentare il conto'', e' quanto afferma Paolo Brutti, responsabile Ambiente ed Infrastrutture per l'Italia dei valori.    ''Per inseguire il miraggio delle centrali nucleari il governo si e' dimenticato di rispettare gli impegni presi con l'Europa per il contenimento delle emissioni di gas serra e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Le centrali - spiega Brutti - se pure si faranno , e il pure riguarda il fatto che le centrali tipo EPR attualmente in costruzione stanno subendo gravissimi ritardi per inattese difficolta' realizzative ed inerenti anche la sicurezza, non entreranno in funzione prima del 2020, mentre il contenimento delle emissioni deve essere effettuato entro il 2012. Per questa data l'Italia e il ministro Scajola non saranno pronti e non raggiungeremo gli obiettivi europei. Da qui le sanzioni monetarie''.    ''Negli anni che andranno dal 2012 al 2020 - a giunge Brutti - l'Italia paghera' per l'infrazione comunitaria piu' di 9 miliardi di euro di sanzioni. Questo sarebbe pari al costo di due centrali nucleari, ai costi previsti da Scajola e dall'ENEL. O forse di una, poiche' i conti di Scajola sono sempre truccati in difetto, per rendere appetibili le centrali nucleari. Noi sappiamo che in realta' una sola centrale nucleare costa piu' di 8 miliardi di euro''.   ''Se qualcuno si chiede dove starebbe, allora, il guadagno dei gestori degli impianti nucleari - conclude l'esponente dell'Idv - la risposta e' semplice: nella garanzia dello Stato di una lievitazione preordinata e sancita contrattualmente con i gestori degli impianti delle tariffe elettriche, attraverso un adeguamento costante delle stesse, in modo da garantire la congrua e forzosa remunerazione dell'investimento. Ecco il miracolo delle centrali nucleari: se ne fai una poi non puoi piu' spegnerla e devi pagarne i costi senza fiatare. Scajola, pero', non ha questo problema.  Lui non teme l'epidemia. Lui la diffonde. La protezione contro l'infezione nucleare si chiama referendum''.  (ANSA).

 

SANREMO: EVANGELISTI (IDV), SU MORGAN FESTIVAL IPOCRISIE AI POLITICI CHE SBAGLIANO NESSUN PALCOSCENICO PRECLUSO    (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Fermo restando che condanniamo l'uso di droghe, riteniamo che la vicenda di Morgan stia assumendo contorni paradossali, dando vita al festival dell'ipocrisia'': lo afferma Fabio Evangelisti, vicepresidente del gruppo Idv alla Camera.    ''Nei suoi confronti si e' costituito una sorta di tribunale dell'inquisizione composto da membri che, a vario titolo, emanano editti di moralita'. Ognuno risponde delle sue azioni alla propria coscienza, cosi' come ogni cittadino e' libero di farsi una opinione sui comportamenti dei personaggi pubblici. Certo e' che sovente la politica non ha fornito all'opinione pubblica altrettanti esempi edificanti. Eppure, a nessun politico, cosi' come sta accadendo a Morgan, sono stati preclusi palcoscenici istituzionali'', conclude. (ANSA).

 

Scuola, Giambrone (Idv): Da governo solo enorme taglio di risorse        Roma, 04 FEB (Velino) - "Ma quale riforma epocale! Quella che il ministro Gelmini definisce cosi' e' solo un enorme taglio di risorse dettato esclusivamente da problemi finanziari. Dopo aver colpito scuola materna, elementare e media, il Governo infatti si accanisce anche sulle Scuole Superiori". Lo afferma il senatore Fabio Giambrone, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Cultura, sostenendo che "la nuova scuola pubblica avra' meno fondi e quindi meno insegnanti, meno ore di insegnamento, meno materie. E allora quale formazione potranno ricevere i nostri ragazzi? Come si puo' pensare che con questa riforma possano davvero essere pronti per il mondo del lavoro? Il governo piuttosto avrebbe fatto bene a investire su formazione e cultura invece di ridisegnare una scuola con tanti meno e nessun piu'. Una scuola, purtroppo, molto piu' povera".       COM-DIR     

 

 FIAT: BORGHESI (IDV), INCERTEZZA GOVERNO FA MALE AD ECONOMIA =        Roma, 4 feb. (Adnkronos) - ''Continua il balletto tra Scajola e  Marchionne sugli incentivi alla Fiat. Se ha gia' deciso, il governo  non prenda in giro italiani e lavoratori e dica subito se intende  confermarli. L'incertezza ha un solo effetto ed e' quello di fermare  ulteriormente, le vendite il che comunque fara' male all'economia  italiana. Se proprio si ritiene utile, e' meglio dare gli incentivi  agli acquirenti, sotto forma di credito d'imposta, che non consegnare  denaro fresco nelle mani di chi poi licenzia i lavoratori e chiude le  fabbriche". Lo sostiene Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia  dei Valori alla Camera. "Si sappia, infatti, che solo un quarto delle  automobili vendute in Italia e' prodotto nel Paese, quindi 3 quarti  degli incentivi vanno a vantaggio di imprese che stanno all'estero'',  conclude.

 

TV: DECRETO; IDV, E' ASSALTO ALLA LIBERTA' DELLA RETE     (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Nascondendosi dietro la scusa del recepimento di una direttiva, il governo ha colto l'occasione per una revisione del sistema delle comunicazioni, intervenendo sul sistema radiotelevisivo, sui tetti pubblicitari del digitale terrestre, sulle produzioni audiovisive indipendenti, per favorire Mediaset e Berlusconi, ai danni della concorrenza, consentendogli addirittura di raddoppiare le offerte senza incorrere nell'abuso di posizione dominante''. Cosi' Pierfelice Zazzera, capogruppo Idv in commissione Cultura alla Camera, commenta il via libera delle commissioni parlamentari al decreto Romani.    ''Ma soprattutto - sottolinea Zazzera in una nota - il governo ne ha approfittato per imporre dei vincoli alla libera informazione su Internet, in violazione della direttiva sul commercio elettronico. Il Garante quindi potra' oscurare web tv, le dirette streaming e youtube. Questo e' solo il primo passo verso una politica diretta a colpire a morte Internet, strumento pericoloso perche' libero e per tentare di bloccare sul nascere le mobilitazioni di cittadini sorte spontaneamente grazie ai social network''.    ''Idv si e' opposta in commissione - conclude - ma ci siamo trovati di fronte ad un governo completamente sordo a questi temi. Proseguiremo la nostra opposizione nelle piazze vere e sulla rete''.  

 

SCUOLA: BORGHESI (IDV),FORSE BERLUSCONI NON HA LETTO RIFORMA     (ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''Ma Berlusconi l'ha letta la riforma della scuola? L'impressione e' che non l'abbia fatto. Il presidente del Consiglio vuol far credere che questa legge servira' a far uscire dalla scuola ragazzi con una preparazione piu' adeguata, mentre sta passando una riforma scritta dalla Confindustria e priva di risorse adeguate''. Lo afferma Antonio Borghesi, vicecapogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera.    ''Noi - aggiunge Borghesi - vogliamo una scuola fatta per dare ai ragazzi capacita' critiche e non mero nozionismo. Questa riforma non fa che tagliare: taglia fondi, taglia tempi, taglia argomenti. Il risultato non potra' che essere quello di tagliare anche la cultura dei nostri ragazzi''. (ANSA).

Cerca nel sito

SEDE IDV NOVARA

(Corso Milano, 44 B)

 

Apertura

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18:00 alle 19:00

 

Membri del coordinamento provinciale

  • Maria Lucia Infantino (coordinatore e rapp. con i media) - ml.infantino@libero.it
  • Tamara Violini (tesoriere e verbalizzatore) - tamara.violini@libero.it
  • Marco Bellotti (segretario organizzativo) - marco.bel@email.it
  • Aldo Bevilacqua (vicecoordinatore e rapp. con i partiti) - aldobevilacqua@libero.it
  • Lorenzo Rebecchi (vicecoordinatore) - lorenzo.rebecchi1975@libero.it
  • Aldo Gioberge (rapp. con i partiti e con i sindacati) - aldo.gioberge@fastwebnet.it
  • Vincenzo Savino (rapp. con enti locali e aziende) - vincsavino@gmail.com
  • Francesco Cardellicchio (rapp. con enti locali e aziende) - f.cardellicchio@email.it
  • Sara Cavassi (tema donna) - sara.cavassi@alice.it
  • Marco Calgaro (sanità e ambiente) - mark2009@fastwebnet.it
  • Giuseppe Agliata - pino.agliata@libero.it
  • Roberto Briseda - roberto.briseda@libero.it

NEWSLETTER

Inserisci il tuo indirizzo email per essere sempre aggiornato:

Delivered by FeedBurner

 

CONTATTI

Hai notizie che pensi possano rivelarsi interessanti?

Scrivici all'indirizzo di posta elettronica:

addettostampaidv@yahoo.it

 

I NOSTRI ELETTI

Visita i siti degli eletti in provincia

Capogruppo IDV in Provincia di Novara

https://www.bevilacqua-idv.eu

Consigliere IDV nel comune di Galliate

https://italiadeivalori-galliate.blogspot.com

Sondaggio

quali sono i settori della PROVINCIA DI NOVARA da cambiare

TURISMO (127)
47%

COMMERCIO (21)
8%

INDUSTRIA (19)
7%

VIVIBILITA' (21)
8%

TRAFFICO (infrastrutture) (24)
9%

IMMIGRAZIONE (39)
14%

SICUREZZA (18)
7%

Voti totali: 269

Crea un sito web gratis Webnode